KTF: Mimmo Cavallaro contro gli “ignoranti” che hanno fischiato i Re Niliu
Ultima serata di Kaulonia Tarantella Festival, suonano i Re Niliu prima di Mimmo Cavallaro e un gruppetto di persone, che freme per ascoltare i Taranproject, li fischia.
Il giorno dopo i Re Niliu scrivono al Sindaco di Caulonia Ninni Riccio, colpevole di avere ringraziato il pubblico del festival senza avere fatto cenno allo scandaloso episodio, e pubblicano il loro disappunto sulla loro pagina facebook:
Senza mandarle a dire l’accusa al festival cauloniese, sul quale dicono che bisogna stendere un velo pietoso, è quella di non rispettare gli artisti.
E Caulonia si ritrova nuovamente in mezzo alle polemiche, col rischio che la stupidità di un piccolo gruppo di persone porti a generalizzazioni sbagliate.
Mimmo Cavallaro, direttore artistico del KTF, sempre via facebook, ha preso le difese dello storico gruppo musicale scrivendo: “Ribadisco il mio disappunto per lo scorretto e ingiustificato comportamento avuto da un gruppo di ignoranti presenti ieri sera tra il pubblico di piazza Mese che non ha saputo apprezzare il concerto dei Re niliu.
Ettore Castagna, Salvatore Megna e i Reniliu tutti, rappresentano la storia della musica popolare calabrese. Senza il loro prezioso apporto oggi saremmo più poveri di cultura musicale vera e genuina proveniente dal mondo contadino e che con il loro lavoro e la loro passione hanno saputo recuperare e farci conoscere. Non ci dobbiamo dimenticare che la lira calabrese se oggi vive una nuova stagione di rinascita il merito è di Ettore Castagna e del gruppo che all’ epoca la sottrassero dal dimenticatoio nel quale era finita.”
La presa di posizione di Mimmo Cavallaro ha chiuso la polemica tanto che poco fa i Re Niliu hanno scritto un altro post: “Vogliamo ringraziare pubblicamente Mimmo Cavallaro per la sensibilità dimostrata nei nostri confronti attraverso i post pubblicati sulla pagina personale Facebook in merito agli sgradevoli episodi del 22 agosto. Favoriamo una cultura dell’ascolto e del rispetto della diversità artistica e musicale. No agli atteggiamenti hooligans anche nella musica. Grazie Mimmo”.
Insomma, polemica chiusa, ma resta la pessima figura di amministrazione comunale e organizzatori che non hanno ritenuto, dal palco, di condannare duramente l’episodio.