Il coordinatore leghista di Riace scrive a Ciavula: “Siete patetici. Articoli infamanti e spregevoli”. La replica della Redazione
Probabilmente dopo avere letto la satira politica della Carcarazza
(https://www.ciavula.it/2019/06/il-leghista-cauloniese-vergogna-del-paese-tromba-poco-legge-poco-e-capisce-poco/)il coordinatore della Lega di Riace (ha dimenticato di scriverlo che è il coordinatore di Riace, forse per una sorta di pudore, ma siamo riusciti a risalirvi grazie ad internet) ci ha scritto la seguente e mail:
“Leggo con rammarico che il libero e corretto confronto democratico non è presente nel vostro codice etico morale e politico. Ogni commento su i vostri articoli infamanti e spregevoli riguardanti chi ha votato lega è tempo perso. Siete patetici e non degni di nota. In ogni caso se vi sentite così preparati e spavaldi vi offro la possibilità di confrontarci in pubblico dibattito come è quando vorrete. E poi vedremo chi sono le persone di basso livello.
Un cordiale saluto
Claudio Falchi, coordinatore comunale della lega ”
Egregio signor Falchi,
faccia attenzione con la sua missiva a non dare ragione a quella stronza della Carcarazza, che è solita provocare i politici. Conoscendola potrebbe facilmente giocare sui suoi errori grammaticali e mettersi a spiegare da professorina quando la E deve essere intesa come congiunzione e quando deve essere accentata in quanto verbo.
Francamente, il nostro tempo è prezioso e ci interessa poco confrontarci con chi fino a poco tempo fa ci definitiva dispregiativamente “terroni”, con chi ci descriveva come parassiti e incivili mentre ora accorre al sud felice perchè ha scoperto praterie di voti. Non siamo interessati a confrontarci con un partito che ora si ricicla come sovranista e nazionalista ma che fino a poco tempo fa voleva dividere in due l’Italia e si puliva il culo col tricolore.
Si goda il felice momento elettorale che durerà ancora un po’ , fino a quando il suo governo antimeridionale non avrà aumentato l’iva sul pane delle famiglie italiane e non avrà mandato in malora totalmente l’economia di una grande nazione come l’Italia. Poi il consenso passerà e tornerete a raccontarci la storia dei longobardi (ammesso che la conosciate…) e a raccogliere ampolle di acqua sporca.
Nel frattempo noi continueremo ad essere un giornale che difende la Calabria, i calabresi e tutti i meridionali che il Suo partito ha disprezzato fino a ieri.
Se avesse bisogno di un corso di italiano non esiti a contattare la nostra redazione, la metteremo senza dubbio in contatto con la Carcarazza che le offrirà un corso gratuito.
La Redazione di Ciavula