Recosol con lo Sprar di Gioiosa interviene a Milano al corso per docenti “Emigrazione, Lavoro e Mafie”
Oggi si è tenuto a Milano presso l’Aula Magna dell’I.T.S.O.S. “ALBE STEINER” il corso di formazione per docenti “Emigrazione, Lavoro e Mafie”.
Secondo le intenzioni degli organizzatori l’incontro si è reso necessario poiché “la crescita dei processi migratori, lo sviluppo di sistemi di produzione basati sullo sfruttamento e la lesione di diritti universali dell’uomo, necessitano di narrazioni e conoscenze capaci di demistificare luoghi comuni, stereotipi, omertà e falsificazioni della realtà. L’incremento del numero degli allievi stranieri nella scuola italiana, dalla scuola dell’infanzia alle superiori, i diritti e i doveri che propone la nostra Costituzione nei confronti dei richiedenti asilo e dei rifugiati, il diritto internazionale vigente, richiedono, inoltre, che la scuola e gli insegnanti si attrezzino di strumenti adeguati a un’educazione interculturale, in una società aperta, capace di combinare esigenze di convivenza pacifica, diritti e doveri dei cittadini, e integrazione effettiva. In questa prospettiva uno sguardo alle condizioni di lavoro dei lavoratori immigrati, nel settore agroalimentare, dell’edilizia e del turismo, diventa necessario e esemplificativo.”
Tra i vari interventi proposti anche quello della Rete dei Comuni Solidali con Alessia Barbiero, Coordinatrice del Progetto SPRAR d Gioiosa Ionica intervenuta sul tema “Discriminazioni e intolleranza: la legalità difficile. I casi di Lodi, Rosarno e Riace”.