Ponte Allaro: l’Amministrazione cauloniese respinge le accuse della minoranza
Riceviamo e pubblichiamo
Dopo aver letto l’ennesimo, inconcludente ed offensivo, comunicato stampa della minoranza, rassegnazione e costernazione sono i sentimenti che ci pervadono.
Sono troppi i problemi del territorio e tante le azioni da promuovere – che hanno la priorità -, e non ci consentono di rimanere attaccati a polemiche sterili ed improduttive che offendono una comunità intera, che ha bisogno di altro. Per questo continueremo ad agire con serietà e responsabilità, elementi che ci hanno sempre contraddistinto.
La minoranza ha, sin da subito, scelto la strada della maldicenza e dell’insulto, seppellendo la politica, giungendo addirittura a smentire le proprie dichiarazioni offensive, cosi come è successo l’altra sera in Consiglio Comunale, allorquando, pubblicamente, hanno negato e disconosciuto la paternità di una ingiuriosa nota stampa pubblicata sulla testata Ciavula, poche ore prima della seduta. Questa è TUTTA la CREDIBILITA’ dell’Officina delle Idee!!!
La vicenda del Ponte Allaro è sempre stata gestita alla luce del sole, informando la cittadinanza e i Consiglieri e comunicando passo passo l’evolversi della vicenda, anche in Consiglio Comunale.
Come del resto è accaduto qualche giorno fa, quando comunicata la visita del Prefetto alla minoranza consiliare, la stessa ha disertato l’incontro preferendo fare altro. Del resto è molto più comodo seminare odio da una tastiera.
Quello del 5 settembre altro non doveva essere se non l’ennesimo Consiglio Comunale nel quale si discuteva e si aggiornava l’argomento Ponte Allaro. La minoranza consiliare, in barba alla sua denominazione, non ha portato nessuna idea, nessuna proposta, ma solo un comunicato postumo deplorevole.
Le risultanze degli incontri istituzionali tenutisi in Prefettura sono state sempre rese note attraverso la diramazione di comunicati stampa dell’Amministrazione comunale, dell’Assemblea dei Sindaci nonchè della Prefettura, il massimo dell’affidabilità.
Se ritardi ci sono stati questi riguardano gli ultimi 50 anni, periodo nel quale non si è voluto prendere coscienza della marginalità del nostro territorio e si è consacrata come normale la dipendenza del traffico regionale e interregionale da un’unica arteria, che più volte nei decenni passati ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza.
Abbiamo, fin dal nostro insediamento, gestito questa emergenza, con serietà e rigore istituzionale. Partendo da una manifestazione popolare che si è tenuta insieme a tutti i Sindaci del comprensorio, abbiamo rappresentato il problema presso il competente Ministero delle Infrastrutture, nonchè nelle numerose riunioni innanzi al Prefetto, intraprendendo un cammino i cui risultati, positivi, non erano per nulla scontati.
Perchè ricordate, Facebook potrà anche riservarvi qualche like, ma non la risoluzione di un problema.
Oggi la costruzione del nuovo Ponte Allaro è una certezza con tanto di finanziamento e affidamento dei lavori. E, ripetiamo, questo risultato, – che comunque reputiamo tardivo- non era affatto scontato.
Tutto risolto? No, ancora resta da affrontare e risolvere il problema del percorso alternativo (che è lo stesso dal dopoguerra a oggi!!!). Problema più e più volte sollecitato proprio da questa amministrazione. Abbiamo prodotto in questi mesi decine di documenti (agli atti dell’Ente, e, tanto per cambiare, mai visionati dalla minoranza) che si sono positivamente concretizzati in verbali ed atti amministrativi di organismi superiori. Abbiamo creduto nell’utilità dei tavoli istituzionali. Tavoli istituzionali dove il Sindaco di Caulonia insieme ai Sindaci della Locride si sono presentati come organo politico unito, come espressione unitaria di tutta la popolazione del comprensorio locrideo.
Noi continueremo a vigilare, supervisionare ed informare, come finora abbiamo fatto.
Un ultimo appello lo rivolgiamo, ancora una volta, alla minoranza: cambiate atteggiamento, siate concreti e propositivi, basta insulti e politica da spettacolo per il bene di tutta la comunità.
Alle organizzazioni, associazioni ed ai Sindaci presenti alla seduta del Consiglio Comunale chiediamo Noi scusa per l’inadeguatezza e lo stile del gruppo politico di minoranza (che oggi millanta azioni) e Li ringraziamo, invece, per aver saputo condurre, insieme all’amministrazione comunale di Caulonia, positivamente e proficuamente la problematica del Ponte Allaro e per quanto ancora unitariamente faranno.