Crisi idrica: a Caulonia multe fino a 500 euro per chi spreca l’acqua potabile

Con l’ordinanza sindacale n.22 del 16 luglio 2018 il Sindaco di Caulonia, Caterina Belcastro, ha regolamentato l’utilizzo dell’acqua potabile nel tentativo di impedirne sprechi.

“Considerato – si legge nell’ordinanza – che il perdurare di condizioni di assenza di pioggia stanno comportando un abbassamento dei livelli di falda delle sorgenti cui si attinge la risorsa idrica distribuita nelle reti destinate al consumo domestico; ritenuto che durante la stagione estiva si prevede un’ulteriore riduzione della portata delle sorgive e, quindi, la possibilità di interruzione dell’erogazione dell’acqua alla cittadinanza, in particolare di Caulonia centro, e che la mancanza di acqua si sta verificando altresì in altre zone del territorio”, considerato ancora che l’acqua potabile viene spesso impiegata per l’irrigazione di orti o per il lavaggio di autovetture o il riempimento di piscine o altri usi simili, per evitare la possibilità di un razionamento dell’acqua si prevedono multe da 50 a 500 euro per chi sprecherà l’acqua potabile.