Due denunce e due arresti in seguito ad un servizio di controllo del territorio nella Locride
Riceviamo e pubblichiamo
Nel week-end appena passato sono stati eseguiti servizi di controllo straordinario del territorio, svolti dai Carabinieri del Gruppo di Locri, attraverso le Compagnie dipendenti di Roccella Jonica, Locri e Bianco.
I Carabinieri hanno eseguito controlli, perquisizioni personali e domiciliari, anche nei territori più impervi e difficilmente raggiungibili dell’intera giurisdizione, unitamente a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria.
In particolare:
– a Bovalino, nel corso di servizi di prevenzione, è stato arrestato per tentato furto aggravato un cittadino extracomunitario 27enne, MRAZAAK MUHAMMAD UMAR, sorpreso in flagranza di reato mentre tentava di forzare la saracinesca di un esercizio commerciale munito di strumenti di effrazione e a volto coperto;
– in Bruzzano Zeffirio, sono stati deferiti in stato di libertà per concorso in attività di gestione di rifiuti non autorizzata due incensurati di Brancaleone, R.G., 28enne, e V.P., 30enne, poiché sorpresi a sversare, nell’alveo di quella fiumara Torno, rifiuti speciali non pericolosi (imballi di plastica e carta) dal cassone del loro furgone. Il mezzo ed i rifiuti sono stati sottoposti a sequestro penale a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri
Infine i Carabinieri della Compagnia di Roccella hanno tratto in arresto:
– PICCIOTTA Giuseppe, 54nne, destinatario di ordine di esecuzione di anni 2 e mesi 11 di reclusione, in quanto colpevole del reato di truffa commessa tra gli anni 2012 e 2013.
Ufficio Stampa Comando Provinciale CC Reggio Calabria