Cocaina e hashish, in ingenti quantità, acquistato in Marocco e importato dalla Spagna all’Italia per essere commercializzato in prevalenza a Torino. Parla di questo l’indagine dei carabinieri del Ros che nelle scorse ore hanno eseguito dodici arresti, tra Italia e Spagna.
Lo stupefacente arrivava in Italia nascosto in doppi fondi ricavati all’interno di autocarri o auto noleggiate o intestate a prestanome. A capo dell’organizzazione criminale legata alla ‘ndrangheta c’era Cosimo Piscioneri, 69enne originario di Caulonia (Rc) ma trapiantato in Spagna, dove era latitante. E’ stato arrestato in esecuzione di un mandato di arresto europeo. I carabinieri del Ros lo hanno fermato, in collaborazione con la polizia spagnola, a Malaga con il suo uomo di fiducia, Mario Antonio Di Giacomo, anch’egli latitante. L’operazione ‘Bellavita’ ha permesso ai carabinieri del Ros anche di accertare la disponibilita’ di armi da parte dell’organizzazione criminale.