La CGIL di Reggio Calabria – Locri si unisce allo sdegno espresso dal primo cittadino Giuseppe Falcomatà in seguito all’incendio dell’ex emeroteca di via Palmi, destinata dall’amministrazione comunale alla creazione di un centro di supporto per le persone down.
Gli atti vandalici contro il patrimonio pubblico sono l’espressione più becera dell’assenza di senso civico, di amore e rispetto per la collettività ed il vivere in comunità. Quando, poi, colpiscono le fasce più deboli della popolazione, come in questo caso, vanno bel oltre la pura barbarie.
La CGIL è convinta del fatto che l’amministrazione comunale ristrutturerà tempestivamente l’ex emoroteca affinché venga affidata, il prima possibile, all’Associazione Italiana Persone Down – Sezione di Reggio Calabria.
Offrire una struttura permanente di riferimento per gli interventi a sostegno della disabilità significa incentivare spazi e luoghi di socializzazione ed integrazione sociale, prevenendo odiose condizioni di emarginazione sociale.
Se si vuole che Reggio cresca socialmente, è indispensabile fare fronte comune a livello istituzionale e associazionistico contro chi vuole Reggio avvolta nelle tenebre. La CGIL c’è e ci sarà, certa del fatto che i barbari non l’avranno vinta.