Sport a Gioiosa Ionica: quattro chiacchiere con l’Assessore Zenone
Anche a Gioiosa Ionica, inizia una nuova stagione sportiva, con le tante associazioni impegnate nelle rispettive pratiche amatoriali e agonistiche: il calcio a 11 dell’US Gioiosa, il calcio a 5 maschile e la pallavolo femminile targati Sensation, gli impianti della SELES e di Don Milani Onlus, il tennis, il basket, il karate, la danza sportiva, ecc.
La comunità gioiosana, anche nello sport, riesce ad esprimere grande vivacità ed intraprendenza, garantendo spazi di socializzazione assolutamente fondamentali nello sviluppo delle giovani generazioni.
Alle associazioni sportive, Samuel Zenone – assessore allo Sport del Comune di Gioiosa Ionica – rivolge quindi un messaggio di buon lavoro, ribadendo la vicinanza più totale dell’Amministrazione Comunale: siamo pienamente consapevoli del grande ruolo sociale e culturale rivestito dalla pratica sportiva – ci dice Zenone – soprattutto in una realtà come quella di Gioiosa che ha tanta voglia di fare e di crescere insieme. E proviamo a supportarlo con i fatti, mettendo ad esempio a disposizione i mezzi logistici nella disponibilità del Comune. Negli ultimi anni, poi, sono cresciute occasioni e possibilità per lo sport gioiosano, con risultati di prestigio ottenuti anche dalle squadre agonistiche: l’obiettivo non può che essere quello di continuare su questa strada.
Perché lo sport prosegua nel suo percorso di crescita a Gioiosa Ionica, però, serve vi sia più supporto da parte delle istituzioni competenti. A partire dagli impianti e dalle strutture dove praticare: non è più tollerabile l’utilizzo a mezzo servizio del campo sportivo o l’inesistenza di un palazzetto al chiuso. E’ vero, ci sono alcuni limiti da superare, anche perché l’impiantistica sportiva a Gioiosa non è ancora all’altezza della situazione – ci spiega Zenone – ma recuperare un ritardo di vecchia data non è cosa di immediata esecuzione. Intanto, il campo sportivo è oggi chiaramente riqualificato rispetto a qualche anno fa e altri lavori saranno presto realizzati. Per il palazzetto, un primo sforzo sarà quello legato alla costruzione del nuovo Liceo Scientifico. E un centro sportivo come quello di Via Limina, denominato “Ai Campetti”, in continua crescita grazie allo sforzo collegiale di Comune e ASD Sensation, è un piccolo gioiello.
Molto importante, insiste Zenone, è il lavoro fatto sui bambini e sui ragazzi: le varie “scuole” sportive possono avere un ruolo decisivo nella formazione dei cittadini gioiosani del futuro. Lo sport non fa bene solo al fisico, non coltiva soltanto il talento agonistico, ma insegna anche a vivere e operare insieme, nel rispetto delle opinioni altrui. E i risultati arrivano anche a livello individuale: Bruno Ollio, al quale vanno i miei più sinceri auguri per il suo futuro, è un ragazzo gioiosano di 14 anni, un talento cresciuto nella nostra comunità, appena trasferitosi dalla SELES Gioiosa all’US Catanzaro.
E, allora, non possiamo che invitare tutti i giovani gioiosani ad avvicinarsi allo sport, a praticarlo regolarmente, qualunque sia la disciplina prescelta: forse, mezzi e impianti non saranno ancora all’altezza; di certo, può esserlo la voglia di stare insieme agli altri e di costruire splendide possibilità di socializzazione.