Grande soddisfazione in tutta la Gioiosa sportiva: la Sensation volley femminile vince gara 2 della finale play-off promozione e si porta sul punteggio di 1-1 nella sfida contro le avversarie del Torretta. Adesso, per decidere la squadra che l’anno prossimo disputerà il campionato di serie B2, si torna a giocare in casa del Torretta: la “bella” che può rappresentare il suggello ad una lunga e gratificante stagione agonistica.
Una vittoria schiacciante quella della Sensation, anche più convincente rispetto a quella degli avversari avvenuta una settimana prima, con i parziali dei set molto più netti e perentori: un’ulteriore iniezione di fiducia, in vista della “bella” di Torretta, per tutto l’ambiente Sensation.
Prestazione superba delle atlete gioiosane, quella di ieri al PalaMarconi di Siderno. Tutte hanno risposto alla grande: il Capitano Agostino, un’autentica trascinatrice capace di brillare in tutti i fondamentali; l’altra banda Girasoli, abilissima a ricevere e in battuta; l’opposto Diago, che scardina di potenza il muro avversario e delizia il pubblico con il suo talento offensivo; la palleggiatrice Araujio, senza sbavature, una perfetta direttrice d’orchestra capace di tenere alta la concentrazione di tutte le sue compagne; la centrale Cilione, devastante in attacco, con una splendida percentuale di realizzazione; la centrale Mazzone, il solito muro usato con l’astuzia delle veterane, la capacità puntuale di fare propri tutti i palloni insidiosi a rete; il libero Stasi, con una prestazione super, quasi fosse una piovra che non fa mai cadere palla; in panchina, le altre atlete e i dirigenti che sembrano essere in campo a giocare col sestetto base, con gli allenatori che riescono a “scaricare” la pressione della squadra e a facilitare la prestazione complessiva delle proprie giocatrici.
Un cenno di menzione, ancora una volta, va all’appassionato tifo gioiosano: un sostegno vero, autentico, che ancora una volta sembra essere l’arma in più in questa bellissima domenica di pallavolo.
Domenica prossima, tutti a Torretta: e chissà che questa stagione non riservi ancora una fantastica sorpresa.