Il Rotaract Club di Locri in persona del Presidente della Commissione Legalità, Dott.ssa Costanza Brandimarte e l’associazione DoMino, presieduta dall’Avv. Jessica Tassone, hanno affrontato la problematica dello stalking con un approccio prettamente giuridico nell’iniziativa del 5 Maggio scorso. Moderati egregiamente da Raffaella Rinaldis, conduttrice di Fimmana TV, che attraverso un unico filo conduttore ha ceduto la parola ai cultori della materia seduti al tavolo dei lavori, ha così aperto l’incontro il Segretario e Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Locri, Avv. Girolamo Greco, che, dopo i saluti istituzionali, ha ricordato l’impegno dell’Ordine degli Avvocati di Locri alla diffusione di una cultura della non violenza di genere. “Si tratta di una vera e propria piaga sociale – ha sottolineato l’avv. Greco – per attivare misure di contrasto verso un fenomeno culturale è necessario conoscere e far conoscere le tutele offerte alle vittime di abusi e maltrattamenti”. È intervenuta successivamente l’avv. Anna Gatto, Presidente dell’Aquilone, Camera Minorile di Locri, la quale ha disegnato il panorama delle tutele offerte dal punto di vista civilistico alle vittime di reato. Richiamando dottrina e recente giurisprudenza oltre che la normativa di riferimento, ha dimostrato concretamente come detta sia applicabile anche alla coppia di fatto. Passata la parola alla dott.ssa Costanza Brandimarte, quest’ultima dopo aver esplicitato le motivazioni che hanno condotto il Rotaract all’organizzazione dell’evento, si è soffermata sui dati che sono subito, apparsi allarmanti. E’ stata quindi la volta dell’avv. Jessica Tassone che ha sottolineato come “solo attraverso la conoscenza si può combattere il fenomeno e solo operatori opportunamente formati, siano essi avvocati, medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali, possono riuscire ad aiutare la vittima intervenendo e organizzando al meglio le risorse”
A concludere l’incontro l’avv. Emanuele Procopio, Esperto Criminologo il quale ha fornito un’attenta analisi del reato di stalking dal punto di vista amministrativo e penale, analizzando anche in chiave critica la normativa, accendo così un costrutivo dibattito. Presente fra la platea anche una delegazione di alunni dell’Istituto Tecnico Marconi di Siderno, a comprova che la prevenzione inizia dalla scuola. Il femminicidio è l’omicidio di una donna “in quanto donna”, un crimine inaccettabile. L’auspicio è che se ne continui a parlare sempre!