La Polizia di Stato arresta un 34enne per furto e danneggiamento aggravati ed un 40enne per il reato di evasione dagli arresti domiciliari
Due gli arresti della Polizia di Stato nelle giornate di lunedì 12 e martedì 13 dicembre. Gli operatori del Nucleo Volanti in forza presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Reggio Calabria, coadiuvati dagli uomini del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due uomini, Berlingeri Angelo classe ‘82 e Cupolo Paolo Luigi classe ‘76, il primo ritenuto responsabile del reato di furto e danneggiamento aggravati, il secondo resosi responsabile del reato di evasione dagli arresti domiciliari.
Nel dettaglio, nella giornata di lunedì 12 dicembre personale del Nucleo Volanti interveniva presso un esercizio commerciale di ortofrutta ubicato in via Roma di questo centro, ove era stata segnalata la presenza di un soggetto che tentava di introdursi all’interno cercando di forzarne la porta d’ingresso. Gli uomini in divisa, giunti immediatamente sul posto, constatavano la presenza di un uomo che, alla vista degli operatori, si dava immediatamente alla fuga. Ne scaturiva un concitato inseguimento appiedato che terminava con l’arresto del soggetto, prontamente bloccato dagli agenti.
Pertanto, accertato che Berlingeri Angelo si era introdotto all’interno del punto vendita, asportando diverse confezioni di bevande alcoliche, lo stesso veniva tratto in arresto per il reato di furto e danneggiamento aggravati.
Inoltre, nella giornata di martedì 13 dicembre, personale del Nucleo Volanti, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio previsti dal Piano d’azione nazionale e transnazionale “Focus ‘ndrangheta”, procedevano al controllo di un’autovettura sospetta. Alla vista degli uomini in divisa, l’uomo alla guida subito manifestava un atteggiamento nervoso. Dai controlli effettuati tramite la Banca-dati in uso alle Forze di Polizia, gli Agenti avevano modo di accertare che Cupolo Paolo Luigi era in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per i reati di minaccia e maltrattamenti.
Pertanto, questi veniva tratto in arresto per il reato di evasione dal regime di detenzione domiciliare.