Riceviamo e pubblichiamo una poesia di Natale Miriello
KAULONIA Passa un giorno, viene l’altro nella mente un pensiero accarezza quel mio suolo di beltà tra mare e cielo. Sui rilievi Aspromontani su quei clivi d’ulivo e cedro sui giardini d’agrumeto il mio Io vola leggero. La tua storia la tua cultura civiltà antica e remota venne a noi sopra l’onda l’uomo Greco a conquistar. Quel sapiente navigatore diede lustro a questa sponda dell’Ellenico pensiero diede a noi leggi ed onori. Kaulon terra dei padri nome atavico e Grecano tu mi parli d’un passato che di storia glorioso va. Natale Miriello