Monasterace: interrogazione al sindaco su sicurezza edifici
Riceviamo e pubblichiamo:
Sento il dovere civico e morale in qualità di consigliere comunale e anche da cittadino di chiedere al sindaco, nell’imminenza dell’avvio dell’anno scolastico 2016-2017 se alla luce dei recenti gravi lutti per causa terremoto nel centro Italia e ad Amatrice in particolare, si sia preoccupato di avviare una puntuale verifica delle condizioni statiche degli edifici pubblici del comune di Monasterace. così da rassicurare i nostri giovani studenti e le loro famiglie.
Non si tratta solo di dichiarare l’agibilità dell’edificio, si tratta invece di accertare se l’edificio pubblico presenta le condizioni strutturali per resistere ad un terremoto e se lo stesso rispetta le norme previste dalle legge antisismiche. Insomma conoscere lo stato dell’arte dei nostri edifici pubblici.
Qualche giorno fa a Messina il sindaco ha decretato la chiusura di una scuola per rischio sismico precisamente la “Ettore Castronovo”che ospitava duecento bambini. Si badi bene la struttura era stata costruita nel 1970 ,e dopo attenti “carotaggi ed esami del calcestruzzo” si scopre che questa scuola rappresenta un grosso rischio anche senza terremoto.
La verità è che nel 1970 “tanti disinvolti costruttori”hanno costruito con calcestruzzo depotenziato. (Fonte -Corriere della Sera 7 sett. 2016)
Un monitoraggio tecnico preventivo sulla tenuta antisismica di tutti gli edifici pubblici presenti nel nostro territorio sono un dovere ed un obbligo per chi amministra la cosa pubblica. Se non è stato fatto ancora, si faccia immediatamente e si portino i risultati all’attenzione di tutto il Consiglio Comunale e nel caso necessiti si prendano gli opportuni provvedimenti.
La preoccupazione dei genitori degli alunni in questo periodo, è palpabile in tutta Italia e nel sud deve preoccupare ulteriormente i Sindaci poiché la Calabria in particolare è classificata tra i territori a più alta potenzialità e pericolosità sismica.
Non mi si dica che faccio della speculazione politica o dell’allarmismo, perché in questo campo la prevenzione assicura in presenza di eventi sismici (che scongiuriamo),la salvezza delle persone. Spesso le amministrazioni comunali per carenze di fondi trascurano e sottovalutano questi fenomeni, ma dimenticano che c’è in gioco la salvaguardia dei cittadini e delle loro vite e dei bambini in particolare. Una maggiore attenzione a queste problematiche è doverosa e non più rinviabile .
Faccio presente che in diversi istituti scolastici ed edifici pubblici del nostro comune, da tempo sono in corso o appena terminati lavori di ristrutturazione con interventi finanziari
consistenti, come alla scuola media di via Aspromonte, dove qualche anno addietro erano stati fatti anche dei carotaggi sulle strutture portanti o alla scuola elementare di via Nazionale e alla stessa attuale sede municipale dove erano stati eseguiti controlli e carotaggi dei quali ancora in tanti ignoriamo i risultati.
Domando al Sindaco con questa interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta di prendere immediatamente in esame quanto sopra e di specificare per ogni edificio pubblico, scolastico e non, le condizioni strutturali e le eventuali criticità , segnalarle al Consiglio Comunale ed agire di conseguenza.
Il Consigliere Comunale Antonio P. Spanò
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