San Nicola: “Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”
Non molto tempo fa avevamo segnalato il problema relativo alla rottura di un tubo dell’ acquedotto comunale nella frazione di San Nicola. Tubo che da circa sei mesi perde ininterrottamente acqua nonostante gli interventi che, a quanto risulta, sono stati effettuati ma che alla luce dei fatti a poco sono serviti.
Il disinteresse per la questione è ormai evidente per gli abitanti della frazione che ironicamente sostengono: << “Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire >>.
Tale situazione non solo comporta uno spreco d’ acqua, e dei disagi alla gente del luogo, ma anche un consumo di energia elettrica dovuto ai motori che pompano l’ acqua dal letto della fiumara d’ Allaro fino al serbatoio situato sul monte Cerenza. << Chi pagherà le bollette? >> questa è la domanda che si pongono in molti e alla quale non si può rispondere altro che “noi cittadini”.
Ai giorni nostri è improponibile che non si possa intervenire per riparare definitivamente un guasto del genere considerando che la spesa non dovrebbe avere neanche un costo elevato.
Quanto tempo, ancora, dovrà passare?