Riace abolirà le bollette dell’acqua potabile per i cittadini

Usufruire dell’acqua potabile in casa e non pagare la bolletta. Sembrerebbe un sogno, invece a Riace sarà realtà.

Domenico Lucano, il sindaco noto a tutto il mondo per l’accoglienza dei migranti e spesso descritto come un visionario in realtà sa essere molto concreto per trasformare i sogni in realtà.

L’acqua è un bene comune, non dovrebbe essere privatizzabile, è essenziale per la vita, dall’acqua non si deve trarre profitto. Chi pretende di privatizzare l’acqua deve prima dimostrare di essere il proprietario delle nuvole e dei fiumi. E’ partendo da questa posizione che Domenico Lucano ha cercato e trovato un modo per non dipendere più dalla Sorical (Società Risorse Idriche Calabresi), con la quale molti comuni calabresi sono indebitati fino ad essersi visti tagliare l’acqua.

Insieme ad un geologo fidato Mimmo Lucano ha fatto scavare un pozzo e ha trovato l’acqua che sgorga da una falda acquifera che si sarebbe formata 40milioni di anni fa, tra Riace marina e superiore.

Appena l’acqua finirà nell’acquedotto comunale rifornirà tutte la case dei riacesi, gratis.

I soldi per scavare il pozzo e realizzare tutte le opere necessarie dove le ha prese un comune piccolo come Riace? Ha atteso che qualcuno gli finanziasse l’opera? Probabilmente sarebbero passati molti anni e Domenico Lucano le cose prima le pensa e subito dopo le fa. Per cui il piccolo comune di Riace, senza nessun aiuto esterno (come sulla raccolta differenziata d’altronde), ha capito che avrebbe potuto realizzare i lavori impegnando i soldi di bilancio che risparmierà una volta che non dovrà pagare la Sorical. La mancata spesa per l’acqua è diventata una risorsa da investire in anticipo per rendere Riace autosufficiente dal punto di vista idrico. E se bisogna fare qualche forzatura alla mastodontica burocrazia che soffoca l’Italia Lucano non si fa pregare, l’importante è raggiungere il risultato.

Pubblichiamo le foto dello stato dei lavori, già sgorgano 2 metri cubi di acqua al secondo ma a regime la portata sarà superiore ai 20 metri cubi al secondo, sufficiente non solo per rifornire tutte le case di Riace ma anche un piccolo laghetto.

Domenico Lucano, il Sindaco che non perde tempo dietro all’Assemblea dei Sindaci perchè è troppo impegnato a realizzare quello che altrove sembra impossibile, sta regalando alla Locride un altro esempio straordinario.

Molti sindaci, con grande umiltà, dovrebbero fare un giro a Riace per capire che fare gli amministratori non significa solo andare alle processioni con la fascia tricolore, ma fare l’interesse della collettività.