Un blog di Roccella conferma le accuse di Lino Dimasi sulla differenziata
Riprendiamo un articolo pubblicato sul blog Roccella siamo noi a firma di Nicola Iervasi:
CI HANNO FATTO PERDERE LA VOGLIA DI DIFFERENZIARE!!!
In attesa di ricevere l’intervento dei consiglieri di “Roccella Bene Comune” nell’ultimo consiglio Comunale di sabato scorso in cui la maggioranza ha approvato l’ennesima “porcata” della nuova stangata delle tasse sulla testa dei cittadini, con la TASI nuovamente alla massima aliquota e la TARi (Tassa Rifiuti) nuovamente da strozzinaggio, pubblico una denuncia pervenuta da un cittadino cauloniese relativamente ad una brutta abitudine che si sta sempre più verificando da parte dei roccellesi…. Accolgo la denuncia e poi permettetemi di trarre delle considerazioni….
Gentile Sig. Iervasi, approfitto di questo spazio per confermare, in riferimento alla differenziata, che è verissimo che buona parte di roccellesi scaricano i loro rifiuti presso Vasì, e ancor peggio presso il fiume allaro, e le posso garantire che più cauloniesi hanno denunciato, seguito e sgridato queste persone.
Viaggio giornalmente da Caulonia a Locri e più volte mi è capitato di vedere gente vicina all’attuale amministrazione (per non dire familiari) che buttano i sacchetti a Marina di Gioiosa; ora per fortuna esiste la nuova strada e non li vedo più.
Sono disgustosi: fanno la morale agli altri quando le loro signore buttano i rifiuti in giro, bella civiltà!!!
Altra cosa: nel periodo estivo a Caulonia arrivano i vari ristoratori, con furgoni, fiorini e quant’altro, a scaricare le loro schifezze.
C’è stata gente nella zona di Vasi che ha dovuto rimuovere completamente i bidoni perché si ritrovavano stracolmi in poche ore.
Perciò cari roccellesi, ormai viste tutte le vicende amministrative e politiche che giornalmente il sig. Iervasi denuncia, siete solo FUMO, altro che differenziata!!!
Tenetevela al vostro paese la spazzatura. Finti ambientalisti.
Ilario
La denuncia di Ilario è gravissima seppur tutti lo sappiamo che tutto ciò avviene; prima lo si faceva di meno, visto l’entusiasmo iniziale per la differenziata; oggi molto di più viste le bugie dette dall’amministrazione e le mancate promesse di ridurre la tassa sui rifiuti che invece è quintuplicata rispetto a prima della differenziata.
Non c’è cosa di più sbagliato reagire alla stratosferica tassa dei rifiuti che da 4 anni sta letteralmente dissanguando le economie di famiglie ed attività commerciali, non differenziando più e andando a buttare i sacchi neri a Gioiosa o a Caulonia. Dobbiamo continuare a fare la differenziata per noi stessi e per l’amore che abbiamo per il nostro paese.
Comportandoci incivilmente non facciamo un torto ai nostri amministratori ma lo facciamo, poveretti, alle altre amministrazioni, che non hanno avuto la fortuna di avere i contributi dalla Regione come li ha avuti Roccella, e non sono potuti partire ancora con la loro differenziata. Per colpa dei nostri amministratori che ci stanno vessando con una tassazione fuori controllo, non è giusto che a pagare siano le altre amministrazioni viciniori.
La denuncia di Ilario su riportata arriva all’indomani dell’intervento di Lino Di Masi ex vicesindaco e ex assessore al bilancio del Comune di Caulonia, in Consiglio Comunale dove ha dichiarato: “Sulla differenziata non bisogna citare Roccella perchè porta il 50% dei suoi rifiuti ingombranti a Caulonia. Sul mio telefono ho foto di macchine di cittadini roccellesi che scaricano ingombranti nel Comune di Caulonia.Anche senon sarebbe mia competenza in alcuni casi mi sono fermato a dire a chi scaricava di riportarsi il materiale indietro…”
Cari cittadini roccellesi, la spazzatura non si deve assolutamente andare a scaricare negli altri paesi, se veramente avete gli attributi e siete fra gli oltre il 60% dei cittadini e commercianti roccellesi che purtroppo non ce la fanno a pagare la stratosferica TARI, andate a protestare con il vostro sacco nero davanti alla porta del sindaco o di chi decide per lui. Questa sarebbe la giusta reazione!!! Vi chiedo scusa ma quando ci vuole ci vuole: Roccella non ne puo’ davvero più, ci stanno spremendo come limoni e, credendo che siamo stupidi, ci vogliono togliere anche la dignità!!! Non siamo stupidi, mandiamoli a casa prima che sia troppo tardi!!!