DIBATTITO INTERNO AL PD REGGINO, GLI ISCRITTI DELLA LOCRIDE RISPONDONO A MALARA

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO.

Al Segretario del Circolo PD di Sbarre, Antonio Malara.
Abbiamo letto e accolto con piacere la tua risposta alla Nostra missiva inviata al Segretario Matteo Renzi e pubblicata su Ciavula il 25 Marzo scorso. Il tuo interesse verso la nostra richiesta di aiuto è apprezzabile e ci rincuora che a rispondere alla nostra denuncia, sia proprio un giovane come noi e che probabilmente vive le stesse angosce e le stesse difficoltà che viviamo noi. Ci rincuora, ancora di più, sapere che la tua prima preoccupazione non sia stata quella di conoscere l’identità di chi scrive ma, piuttosto, quella di aprire un dialogo proficuo, che ponga l’attenzione sul vero problema. Hai colto lo spirito della nostra missiva e hai risposto da Segretario di circolo che ti vede impegnato ogni giorno sul territorio, riscontrando la sfiducia e la difficoltà che vive la gente. Entrando nel merito della tua risposta, ci preme, tuttavia, sottolineare alcune cose. Come già scritto, non vogliamo colpevolizzare nessuno, né tantomeno vogliamo perdere il nostro tempo a polemizzare e a spendere le nostre energie su questioni interne al Partito, delle quali la gente è stanca. Vogliamo, però, chiarire alcuni passaggi, senza i quali riteniamo che un buon progetto non possa funzionare.

Riteniamo sia necessario superare le vecchie logiche, nei confronti delle quali noi giovani ci siamo e ci stiamo ancora una volta rendendo complici. Bisogna non incorrere negli stessi errori del passato, dove chi ci ha preceduti, ha preferito essere parte del sistema piuttosto che contrastarlo. Vogliamo, pertanto, segnare una forte rottura con il passato, ponendo al centro del nostro percorso una politica di contenuti. In tal senso, abbiamo apprezzato il tuo riferimento alla Città Metropolitana, della quale come te, pensiamo sia una grande opportunità per superare il Gap che da sempre esiste tra la città di Reggio e il resto della Provincia. Tuttavia però, riteniamo che ad oggi si stia andando ancora una volta in una direzione opposta, complici i nostri Sindaci che continuano a ragionare in un’ottica individuale. È su questo che vogliamo ragionare; sui temi e non sulla spartizione delle poltrone. Non vogliamo si traduca tutto in una corsa disperata al consenso ad ogni costo, quella che da troppi anni caratterizza, purtroppo, la Nostra terra e che ha finito per mettere in secondo piano i problemi della nostra gente. Il consenso dovrà essere frutto di un’attenta attività sui territori, principalmente volta ad acquistare la fiducia di chi non si sente più rappresentato. Per troppo tempo, abbiamo preferito fare i gregari di gruppi di potere che nulla hanno a che vedere con la politica così come la intendiamo noi. È arrivato il momento di dire basta!!!
Vogliamo impegnare le nostre forze, le nostre energie e le nostre idee per costruire quel progetto politico che la Locride aspetta da tempo. Lo vogliamo fare lavorando con tutte le forze sane presenti sul nostro territorio. Non chiederemo sostegno a coloro i quali riteniamo siano i principali artefici del declino politico-culturale della nostra terra. Noi siamo già a lavoro e ci auguriamo che persone dotate della tua stessa sensibilità, si uniscano a quel processo di cambiamento che non ha bisogno di firme.
Cordialmente
Giovani Iscritti della Locride al Partito Democratico”