Torino accoglie la nuova guida: Gaetano Manfredi eletto Presidente dell’Anci
Di Antonio Chiera
Gaetano Manfredi è il nuovo presidente dell’Anci: la sua elezione al Lingotto di Torino rappresenta una svolta importante per i comuni italiani. Con un forte impegno verso la coesione e il dialogo istituzionale, il sindaco di Napoli si prepara a guidare l’associazione verso nuove sfide, promuovendo un futuro più sostenibile e inclusivo per le città di tutta Italia.
È un giorno di emozioni intense al Lingotto Fiere di Torino. L’Assemblea congressuale dell’Associazione Nazionale dei comuni italiani ha appena scritto una nuova pagina di storia, eleggendo a larga maggioranza Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, come suo nuovo presidente. L’atmosfera è carica di entusiasmo e senso di responsabilità: i sindaci di tutta Italia si sono riuniti per dare voce alle comunità che rappresentano, scegliendo una guida capace e visionaria.
Manfredi, visibilmente emozionato e grato per la fiducia ricevuta, raccoglie il testimone da Roberto Pella, che dall’11 luglio 2024 ha ricoperto con dedizione il ruolo di presidente facente funzione. Le prime parole di Manfredi risuonano con una promessa chiara: “Sarò il presidente di tutti i Comuni, grande o piccolo che sia, perché insieme possiamo affrontare le sfide del nostro tempo.”
La soddisfazione e l’orgoglio per questa elezione non passano inosservati. Manfredi esprime un sincero ringraziamento all’assemblea per il sostegno ricevuto e ribadisce il suo impegno a portare avanti il dialogo con le istituzioni nazionali. Tra poco, incontrerà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, un momento che sottolinea l’importanza del ruolo dell’Anci come ponte tra le città e il cuore pulsante della democrazia italiana.
L’assemblea di Torino si conferma ancora una volta non solo come luogo di dibattito e confronto, ma anche come un potente catalizzatore di energie e idee. Manfredi entra in carica con l’obiettivo di costruire un futuro più coeso e sostenibile per i Comuni italiani, facendo leva su quella forza collettiva che solo uniti si può sprigionare.
