Il comune di Cittanova lavora per risolvere il fenomeno del randagismo felino
«Siamo al lavoro per definire strategie efficaci contro il fenomeno del randagismo felino nel solco della legalità e del rispetto». È quanto affermato dall’Assessore dott.ssa Patrizia Iamundo in merito al percorso intrapreso dal Comune di Cittanova, in questa fase, per il rilancio delle politiche in materia di diritti degli animali. Nelle scorse settimane, l’Ente ha stipulato un accordo di collaborazione con un canile rifugio per la gestione e l’affido dei randagi catturati: un indirizzo che a stretto giro verrà seguito anche per la regolamentazione dei percorsi riguardanti i gatti.
«Stiamo lavorando ad un accordo di collaborazione con un rifugio felino – ha sottolineato Iamundo – e, contestualmente, intendiamo procedere al censimento delle colonie feline nel perimetro urbano. Non di meno, per noi è prioritario definire con l’ASP di Reggio Calabria le procedure finalizzate alle sterilizzazione di questi animali randagi».
«Siamo consapevoli dei disagi diffusi causati dalla sovrabbondanza di gatti in alcune aree del centro abitato – ha proseguito l’Assessore – ma, per la gestione del fenomeno e la sua risoluzione, riteniamo necessarie azioni concertate e davvero efficaci, nel quadro di un percorso improntato alla legalità e al rispetto degli animali. La pratica vergognosa dell’avvelenamento dei gatti, che noi condanniamo fermamente e che abbiamo già segnalato alle Autorità, non è la soluzione al problema».
Foto di Raquel Pedrotti su Unsplash
Ufficio Stampa Comune di Cittanova