Marcatura laser: cos’è e come funziona

Marcatura laser: cos’è e come funziona

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La marcatura laser è una tecnologia che permette di incidere informazioni su superfici diverse mediante l’uso, per l’appunto, di un raggio laser. È ampiamente utilizzata per marcare loghi, nomi di prodotti, numeri di serie, numeri di modello e altre informazioni importanti.
Questo processo si basa sulla capacità del laser di generare calore concentrato per fondere, bruciare, asportare, ossidare o scolorire la superficie del materiale.

Come funziona la marcatura laser

Prima di mettersi alla ricerca dei migliori marcatori laser sul mercato, è bene capire come funziona questa tecnologia. In breve, si basa sul principio della fototermia, cioè la trasformazione della luce in calore.

Il laser viene focalizzato su un punto preciso e riscalda il materiale fino a modificarne la struttura, spessore e colore. A seconda della tipologia di materiale da marcare, della lunghezza dell’onda del laser e della potenza di quest’ultimo è possibile ottenere diversi effetti:
· Annealing: il laser riscalda il materiale senza però rimuoverlo creando così una variazione di colore dovuta all’ossidazione. È perfetta per materiali come l’acciaio, il ferro e il titanio;
· Incisione: il raggio riesce ad asportare una parte del materiale della superfice lavorata, creando una depressione palpabile e visibile a occhio nudo. È perfetta per materiali particolarmente duri come ad esempio vetro, metalli, ceramica e molti altri ancora;
· Schiumatura: il laser fonda il materiale creando una bolla d’aria che cambia il colore e la riflettività. È perfetta per materiali creati con la plastica;
· Carbonizzazione: viene usata per marcare materiali organici oppure materiali ricchi di carbonio, come ad esempio la carta, il cuoio o il legno. Il laser incide il materiale bruciandone la superficie e lasciando una traccia scura o marrone a seconda del materiale;
· Ricottura: un particolare processo che modifica il colore della superficie dei materiali metallici senza però rimuoverne lo strato superficiale.

Benefici della marcatura ad alta precisione

La marcatura mediante i laser è un processo che ha tanti benefici, come ad esempio:
· Flessibilità: il laser è in grado di marcare diversi materiali, dai metalli alle plastiche, passando per vetro e legno. Questo metodo permette di ottenere marcature estremamente precise e di alta qualità, garantendo una resistenza duratura nel tempo;
· Sicurezza: il processo di marcatura non richiede l’utilizzo di consumabili come inchiostri o solventi, riducendo così i costi operativi e l’impatto ambientale. Inoltre, la tecnologia laser permette di ottenere incisioni permanenti senza contatto diretto con la superficie del materiale, minimizzando il rischio di danneggiare i prodotti marcati;
· Affidabilità: la marcatura laser è indelebile, anche in condizioni di utilizzo intensivo dei prodotti o in presenza di agenti chimici, ecc. Questa caratteristica assicura l’autenticità delle merci, un aspetto cruciale per molte industrie, soprattutto quelle che richiedono una tracciabilità precisa e permanente;
· Sostenibilità: la marcatura laser è un processo sicuro ed ecocompatibile, che contribuisce a rendere l’ambiente di lavoro più sostenibile. La marcatura laser non genera emissioni nocive né utilizza sostanze chimiche, inchiostri o solventi potenzialmente dannosi. Questo elimina il rischio di esposizione a sostanze pericolose.
Insomma, i vantaggi che derivano dall’utilizzo della marcatura laser sono notevoli, il che la rendono essenziale in molti settori.

Foto di Opt Lasers su Unsplash

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