In una notte buia e tempestosa ci siamo incamminati verso Ursini di Caulonia…
di Roberta Ferruti
Fonte: https://comune-info.net/scuole-aperte/ti-raccontiamo-il-nostro-borgo/
Possiamo ben dire che “era una notte buia e tempestosa” e noi tutti ci siamo incamminati verso Ursini, una frazione di Caulonia (Reggio Calabria) distante quattordici chilometri dalla costa, verso l’interno. Per arrivarci si sale tra calanchi e colline brulle, la pioggia e la nebbia hanno reso tutto molto più suggestivo.
Ursini è abitato oggi da circa cinquanta persone, una piccola comunità che tiene in vita un borgo che un tempo deve aver avuto ben altro ruolo, grazie alla sua posizione dominante, eccellente punto di avvistamento e controllo dell’area costiera. Oggi l’associazione “Ursini rinasce” sta cercando di riportare l’attenzione degli amministratori locali su questo angolo della Calabria e proporre iniziative per rilanciarlo. La Rete delle comunità solidali (Recosol) lo aveva scelto per la realizzazione di un docufilm della durata di circa quindici minuti sulle aree interne lontane dai circuiti turistici nell’ambito di un progetto più ampio che coinvolge complessivamente quattro aree geografiche: Valle di Susa, Alto Vicentino, Locride e Madonie. Quattro aree e quattro località individuate raccontate da ragazzi e anziani del posto per valorizzare le unicità, recuperare valori e peculiarità antiche e soprattutto creare un ponte tra generazioni.
Il 20 ottobre presso una sala messa a disposizione dell’associazione “Ursini rinasce”, in questo contesto fiabesco sono arrivate tante auto e in poco tempo la sala si è riempita. Le riprese erano finite, i ragazzi erano ansiosi di vedere il frutto del loro lavoro, gli anziani intervistati si erano fatti accompagnare da parenti e amici. C’era aria di festa e un po’ di trepidazione. Impossibile descrivere la magia di quel momento, in quel posto così lontano da luci, centri commerciali, negozi, immerso nel silenzio e nel buio umido di una serata autunnale, ci siamo ritrovati a rivedere le immagini, a commentare aneddoti fuori scena, a scambiarci ringraziamenti e abbracci. Come spesso accade qui al sud, tutto finisce a tavola ed è inutile dire che le persone dell’associazione avevano allestito un buffet da mille e una notte. Ragazzi, bambini e anziani si scambiavano sorrisi e chiacchiere, insomma sembra proprio che questo lavoro abbia già prodotto dei risultati, Ursini è sembrata l’ombelico del mondo.
“Storie per immagini” è il nome del progetto di Recosol, uno dei vincitori del bando “Educare Insieme” (del Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri). Il docufilm verrà distribuito nelle scuole e ovunque se ne farà richiesta.
