Il comico Checco Zalone entra a gamba tesa nella politica cauloniese

Oggi l’amministrazione Cagliuso ha diffuso un comunicato in cui rivendica di avere sempre dato ascolto alle istanze provenienti dalla società civile in merito ai contestati lavori del lungomare di Caulonia. Ed è assolutamente vero.

Non si può certo negare che il sindaco Cagliuso sia disponibile al confronto e non si sottragga mai. E’ sempre partecipe alle assemblee pubbliche, anche quelle convocate dalla società civile e pure a quelle convocate dalla minoranza. Fa parte del suo modo di fare il sindaco ed è davvero apprezzabile.

Anche la nostra redazione e i nostri lettori lo possono constatare facilmente: da quando Cagliuso è sindaco possiamo trasmettere in diretta i consigli comunali e quindi permettere ad un numero maggiore di cittadini di seguire il dibattito politico locale. E possiamo farlo davvero liberamente, senza neanche dovere richiedere un’autorizzazione come imporrebbe il regolamento comunale. Questi formalismi non appartongono a questa maggioranza, è innegabile.

E’ altrettanto innegabile la contraddizione che emerge,nello stesso comunicato stampa, tra due passaggi. Quello che rivendica i “momenti di dialogo e di condivisione, in cui molte istanze dei cittadini sono state accolte e sono diventate infatti oggetto di variante” e quello in cui si afferma che “il progetto e ogni atto deliberativo consequenziale non era e non è di competenza comunale”.

O il comune può proporre e fare apportare varianti o non ne ha la competenza.

Di fronte a questo cortocircuito è intervenuto a gamba tesa il noto comico barese Checco Zalone: