Ninni Riccio: “A Caulonia serve ridurre la conflittualità. Avviare l’accoglienza dei migranti è stato fare il bene del paese”

Il neo assessore Ninni Riccio, nel suo intervento nel consiglio comunale odierno ha voluto ragionare sul significato di “bene del paese”, che secondo lui è anteporre gli interessi della collettività a quelli di parte. Secondo lui l’operazione del rimpasto di giunta punta al bene del paese e “il tempo lo dimostrerà”.

Ha poi ricordato e rivendicato la scelta dell’accoglienza dei migranti, che continua ad essere uno dei caposaldi del comune di Caulonia, toccando la questione del “Progetto paese” sempre sollecitata da Ammendolia.

“Io e Frajia siamo qui con umiltà per provare a rafforzare l’azione amministrativa – ha proseguito – Nel rimpasto il sindaco non ha cercato Maria Campisi perchè non ha cercato i singoli ma i gruppi che hanno contribuito ad eleggerlo. Il sindaco ha fatto questa operazione perchè ha avuto la disponibilità dell’intera amministrazione. Sarebbe utile abbassare il livello di conflittualità che non aiuta a fare crescere il paese. Abbiamo contribuito un pò tutti ad alimentarla. Spero si riesca adesso a lavorare per centrare degli obiettivi”.

I toni dell’intervento di Ninni Riccio denotano sicurezza e moderazione e dimostrano che l’ex sindaco intende diventare un pilastro di questa amministrazione comunale.