Caulonia, la minoranza chiede a Cirillo di prendere posizione sull’amministrazione Cagliuso

A Ciavula 6 Settembre 2024 13:12

Caro Salvatore Cirillo, a quasi tre anni dalla Tua elezione a Consigliere regionale e dopo due anni di amministrazione Cagliuso, pensiamo sia venuto anche per Te il tempo di fare un bilancio.
È a tutti noto che l’amministrazione in carica è frutto del Tuo lavoro di mediazione che ha portato alla presentazione della lista Caulonia Riparte, con Francesco Cagliuso candidato a sindaco.
Pertanto, se oggi abbiamo questo sindaco e questi assessori, lo dobbiamo esclusivamente a Te, caro Salvatore. Ancora oggi, la tutela politica che stai garantendo a Cagliuso ha permesso all’amministrazione comunale di superare le numerose crisi che l’hanno attraversata in questi due lunghissimi anni.
La più importante è certamente la fuoriuscita dalla maggioranza del gruppo Dipende da Noi, che ha deciso di passare all’opposizione in forte polemica con il sindaco e la sua giunta.
In tutto questo tempo Tu sei riuscito a rimanere in bilico facendo contemporaneamente il politico di governo, a supporto di Cagliuso, e il politico di opposizione, a supporto del gruppo Dipende da Noi. Fatto sta che, nonostante il Tuo sostegno, questa amministrazione comunale non ha mai brillato né tantomeno è riuscita a incidere positivamente in nessuno dei tanti problemi che attanagliano il paese. Anzi, negli ultimi mesi, sindaco e assessori hanno dato ulteriori segnali di inettitudine davvero preoccupanti.

Ne citiamo un paio giusto per rinfrescarTi la memoria:
•⁠ ⁠vicenda acqua nel centro storico (da oltre due mesi l’acqua di Caulonia Centro e zone periferiche risulta non potabile a causa della presenza di colibatteri fecali);
•⁠ ⁠procedura di stabilizzazione delle assistenti sociali (il sindaco e l’assessore Ierace hanno gestito male una situazione che avrebbe potuto procedere speditamente, operando per il bene di tutti);
•⁠ ⁠richieste di finanziamento per la Giornata del Libro e per il Kaulonia Tarantella Festival (inoltrata alla Regione Calabria), entrambe finite male (zero euri ottenuti al momento).

Sul festival appena finito parleremo in altre sedi, ma qui ci preme sottolineare una cosa. La giunta comunale nella quale siedono i Tuoi rappresentanti (tutti gli assessori sono aderenti a Forza Italia e due fanno addirittura parte del Coordinamento cittadino del partito recentemente costituito) a fronte di una Tua lettera indirizzata al Comune, il cui significato francamente ci sfugge, hanno dapprima deliberato un atto allucinante, quindi hanno variato in aumento il bilancio comunale di 100 mila euro. Questo è quanto prevedono le delibere di giunta 330 e 332 che costituiscono uno scandalo senza precedenti di cui i responsabili degli uffici, evidentemente fuorviati dallo stato confusionale dell’amministrazione, dovranno rendere conto. Una variazione di bilancio sulla base di una lettera rassicurante di un consigliere regionale non si era mai vista. Ti annunciamo che sulla vicenda abbiamo già presentato una interpellanza consigliare – che per conoscenza abbiamo inviato anche all’Ecc.mo Prefetto di Reggio Calabria – con la quale abbiamo chiesto la revoca immediata delle due delibere di giunta sopra citate.
La situazione risulta essere ancora meno chiara dopo l’istituzione di un accantonamento di 100.000 mila euro denominato “Fondo di garanzia mancato introito contributo regionale 2024”. Ora, se gli assessori, membri del Tuo partito, si sono fatti prendere dall’entusiasmo, fino a ritenere che una Tua semplice lettera costituisse titolo giuridico idoneo a essere annotato in bilancio, dovresti prendere immediatamente le distanze da un modo di agire così superficiale. In caso contrario dovremmo pensare che quello sgangherato aumento di bilancio sia stato, per così dire, concordato con Te. Ma già che ci sei, caro Salvatore, rifletti bene se sia ancora il caso di lasciare il paese in mano a un sindaco che ha dimostrato di essere capace di tutto fuorché amministrare. Noi riteniamo che neppure il “commissariamento” per interposta persona (leggasi su tutti i giornali – Ninni Riccio) possa bastare a invertire la rotta di questa amministrazione. Noi siamo sempre più convinti della nostra posizione e ci chiediamo: “la tua, come artefice di questa compagine politica, qual è?”