Scontro scuola media Caulonia: ci scrive Maria Paola Sorace
Riceviamo e pubblichiamo:
Ieri un ragazzo che frequenta la scuola di Caulonia , ospite nella Comunità per Minori “T. Vesuviano” inserito in struttura qualche mese fa , è stato protagonista di uno “scontro” con un suo compagno di classe.
Nessuno s’è fatto male ed all’arrivo di un nostro operatore il ragazzo è rientrato in struttura senza opporre alcun tipo di resistenza.
Il ragazzino ci è stato affidato dalle Autorità competenti che si occupano di tutela dei minori perché , pur avendo solo 14 anni, da ben dieci vive fuori dalla famiglia per problemi facilmente intuibili.
I nostri operatori sociali, pur evidenziando che si tratta di un ragazzo che ha vissuto esperienze drammatiche, hanno la fondata convinzione che si tratta di un soggetto assolutamente buono, e che dietro l’ apparente aggressività, ci sia solo una calda implorazione di aiuto.
L’equipe della Comunità ha l’assoluta certezza, basata su precedenti esperienze, che la dirigenza della scuola, il personale docente , gli alunni ed i genitori dei ragazzi della scuola media di Caulonia, sapranno raccogliere questa richiesta di aiuto .
Noi, faremo di tutto affinché questo ragazzo non si “perda” negli oscuri meandri della criminalità e non perda la fiducia negli altri.
E’ questo il nostro dovere che cercheremo di portare avanti nel migliore dei modi possibili.
Nello stesso tempo, siamo certi che le istituzioni, la comunità scolastica, i genitori, aiuteranno il ragazzo a guardare con fiducia al futuro.
Ringraziando fin d’ora quanti si sono dimostrati e si dimostreranno sensibili alle esigenze di un soggetto oggettivamente debole, ma che ha gli stessi diritti di tutti i ragazzi della sua età, lavoreremo insieme a quanti si dimostreranno disponibili, per creare intorno al ragazzo un clima di comprensione e di affetto.
La Responsabile
Maria Paola Sorace