RinnoviAmo Caulonia: “Il Sindaco proceda all’azzeramento della giunta”

Quando la stragrande maggioranza degli elettori decise di votare per la lista guidata dal ragioniere commercialista Franco Cagliuso, pur non facendosi grosse illusioni, probabilmente pensava che l’unico settore nel quale avrebbe assistito a delle grosse novità rispetto al passato, sarebbe stato quello delle finanze comunali.
Convinzione che probabilmente si è fortificata quando si è saputo che il dr. Andrea Lancia era stato nominato assessore al bilancio.
Oggi, possiamo dire con certezza che mai fiducia fu così mal riposta.
Sul Comune pende infatti la procedura speciale prevista dall’articolo 268 del Testo unico degli Enti Locali perché, com’è noto, il Piano di riequilibrio, approvato dalla maggioranza nel 2023, è stato bocciato e attualmente sono in corso approfondimenti e studi con il Ministero dell’Interno che dovrà trovare una soluzione per ripianare i debiti.
Il 15 marzo scorso è scaduto il termine per la presentazione del bilancio di previsione 2024/2026 del Comune.
Ad oggi la maggioranza non ha approvato neppure gli atti preliminari alla sua approvazione.
Quindi, anche quest’anno, sarà necessario l’intervento del Prefetto, il quale diffiderà la maggioranza ad approvare il bilancio entro termini perentori, pena lo scioglimento del Consiglio comunale.

Perché ci troviamo in questa situazione?
Perché il nostro Comune dà sempre l’impressione di navigare a vista, senza neppure una meta definita, perennemente in balia delle onde?
Sappiamo bene che l’ente è afflitto da deficit strutturali antichi, di difficile soluzione: i tributi sono pagati da pochi cittadini, il personale si trova costretto a lavorare sempre in emergenza e in situazioni disagiate, la vastità territoriale spesso risulta penalizzante anziché essere una risorsa, l’economia del paese è afflitta da cause generali quali lo spopolamento (soprattutto delle frazioni) e l’invecchiamento dei residenti, e potremmo continuare a lungo.
Ma la gravità della situazione in cui versa il paese non può consentire a chi oggi amministra di rinunciare a combattere, a lavorare per cercare di migliorare le condizioni di vita dei propri concittadini.
È inutile ripetere per l’ennesima volta quello che tutti vedono e sanno.
Una cosa ci ha fatto molta impressione nell’ultimo consiglio comunale: il sindaco Cagliuso, a un certo punto, rispondendo a una interpellanza del gruppo Rinnoviamo Caulonia ha detto, testualmente; “ma che volete programmare”.
Ecco, dopo più di un anno e mezzo di amministrazione questa maggioranza sembra avere gettato la spugna, giudicando impossibile apportare cambiamenti strutturali alla macchina amministrativa.
Sempre il sindaco Cagliuso, subito dopo la nomina degli assessori, aveva promesso che lui e la sua giunta si sarebbero sottoposti a verifiche continue sui risultati ottenuti e sulla capacità amministrativa di ciascuno di loro.

Oggi, dopo l’ennesimo segnale preoccupante – perché la mancata approvazione del bilancio di previsione che sarebbe dovuto essere votato, in proroga, entro il 15 marzo 2024 – il sindaco e la sua maggioranza dovrebbero prendere definitivamente coscienza che, con questo assetto, non riescono ad amministrare “seriamente” il paese.
Il nostro invito principale è ovviamente quello di fare tutti un passo indietro e restituire la parola agli elettori.
Ma sappiamo che il sindaco, purtroppo, pecca di presunzione e il nostro con ogni probabilità cadrà nel vuoto.
Se così fosse, possiamo più ragionevolmente chiedere alla maggioranza di sottoporsi immediatamente a quella verifica “sui risultati ottenuti e sulla capacità amministrativa” dei singoli assessori, promessa dal sindaco all’inizio del proprio mandato.
In questo caso ci sentiamo di dire che qualche elemento che oggi siede in giunta non supererebbe la verifica.
Se questa è la situazione, il nostro invito è che il sindaco proceda all’azzeramento della giunta e quindi si rivolga alla società civile.
Lì forse potrà trovare le risorse umane e di competenza che possano portare a qualche risultato significativo che vada oltre alle solite passerelle di cui i cittadini sono francamente stufi.
Per quanto ci riguarda, noi continueremo a svolgere con serietà il nostro ruolo di minoranza in seno al Consiglio comunale e tra la gente, avanzando proposte e vigilando sull’operato della maggioranza.

I consiglieri di RinnoviAmo Caulonia