Grande partecipazione a Caulonia per il convegno dedicato a Vincenzo Raschellà
Un emozionatissimo Enzo Dichiera ha aperto e moderato i lavori del convegno su Vincent Raschellà tenutosi il 22 febbraio u.s. presso la Biblioteca di Caulonia Marina. Grande affluenza locale, e non solo, grande presenza mediatica e dei vari organi di stampa per l’interesse crescente verso la poliedrica figura del genio. Definito il Leonardo dell’Ottocento, via via emerge dall’oblio in cui era caduto, grazie al lavoro di ricerca serio e meticoloso portato avanti dall’associazione “La memoria ritrovata – Vincent Raschellà”. Trepidante aspettativa dunque per il ritorno metaforico in Italia del pioniere cauloniese, dopo l’accesso e la ricognizione documentale presso la Public Library di New York, sezione manoscritti, da parte della prima ambasciatrice di Caulonia nel mondo, Kari Ann Roccisano, divenuta nuovo membro dell’associazione. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Francesco Cagliuso che ha ringraziato la Sovrintendenza per il parere favorevole sull’iniziativa di intitolazione del Belvedere a Raschellà nel centro storico, è la volta del Consigliere regionale Salvatore Cirillo che sottolinea l’importanza della valorizzazione culturale della figura storica del nostro concittadino; conclude i saluti l’assessore alla Cultura Antonella Ierace che plaude al lavoro dell’associazione e alla prossima iniziativa del 1° Festival del Volo in partenariato con l’Associazione Mattanusa.
A testimoniare il reperimento di oltre mille documenti, compresa la biografia di Raschellà in inglese, è Kari Ann Roccisano in persona, ritornata in Italia per proseguire un suo personale lavoro di ricerca sulle radici. L’intervento della consigliera Campisi elenca puntualmente i progetti futuri dell’associazione: la traduzione e la pubblicazione della biografia del Raschellà; la collaborazione con esponenti del mondo dell’aeronautica e della cinematografia che hanno già palesato il proprio interesse verso il pioniere del volo cauloniese; la realizzazione di una casa museo, nella sua dimora originaria sita al centro storico, che verrà donata allo scopo da parte degli eredi. Il percorso museale si svilupperà in almeno tre sezioni: una sul volo e sul pionierismo, una sulle opere pittoriche e un’altra sulle “invenzioni”. Tra queste il Wave motor, idea del 1874 quando il Raschellà aveva solo 11 anni, sviluppata con un primo esperimento sulla costa di Roccella, ma brevettata poi nel 1911. Tra le altre invenzioni La farfalla, un apparecchio fatto volare da Villa Pamphili a Roma ma perso a causa delle correnti d’aria e poi il progetto del Falco, quello dell’Ital-aereo, e il progetto del motore duplex. Del primo volo effettuato con il suo Falco tra le colline di Scrongi, a Caulonia, nel 1889, è stato proiettato il Pubblico attestato, documento ufficiale che attestava l’evento firmato dal Sindaco dell’epoca e da altri nobili.
In sala, oltre alla rivista scientifica americana originale Science and Invention (fatta restaurare dall’associazione), con un ampio reportage che omaggiava Vincent Raschellà per i suoi esperimenti nell’aviazione e per aver volato prima dei fratelli Wright, era esposto il modello in scala del Falco ricostruito fedelmente dal presidente dell’associazione Giuseppe Circosta. La volontà di custodire la grande mole documentaria, biografica e progettuale del Raschellà, è emersa in una lettera del 1940, scritta di suo pugno, indirizzata all’allora sindaco di New York Fiorello La Guardia. I lavori sono proseguiti con l’intervento della vicepresidente dell’Associazione Calabria Condivisa, Raffaella Rinaldis, che ha definito Vincent Raschellà una persona che ha osato…” e noi calabresi, come lui, dovremmo riuscire a vedere oltre i limiti. Vincent non è solo una bella storia da raccontare, Vincent è un messaggio: andare oltre per costruire qualcosa di meraviglioso”.
Il presidente dell’associazione Mattanusa, Antonio Coniglio, anticipa l’organizzazione del 1° Festival del Volo, che si articolerà il 22-23 Giugno 2024 in partenariato con l’associazione La memoria ritrovata – Vincent Raschellà. Oltre ad una ”esplosione di aquiloni colorati” sarà previsto appunto un convegno sulla figura del Raschellà, in cui saranno presentati gli ultimi aggiornamenti. Conclude in bellezza con l’intervento in videochiamata il presidente Michelangelo Lurgi, di Rete Destinazione Sud, una rete internazionale che opera tra pubblico e privato e cheaggrega imprese, istituzioni e associazioniper la collaborazione tra territori nella costruzione condivisa di un progetto strategico di sviluppo. E dunque proprio sulla figura del Raschellà, oltre agli aspetti prettamente emozionali, umani e di recupero delle radici, vi è un aspetto forte che riguarda proprio la creazione di un interscambio culturale che può apportare sviluppo turistico ed economico nel nostro comprensorio e nella nostra regione.
Associazione La Memoria Ritrovata