Controlli settimanali della polizia a Cosenza: quattro denunce e sette auto sotto sequestro amministrativo
Nella settimana, la Polizia di Stato di Cosenza ha predisposto, in tutto il territorio della Provincia, operazioni di contrasto alle attività criminali, impiegando 220 Equipaggi ed unità cinofile, 24 ore su 24. L’attività di prevenzione dei reati e del controllo del territorio ha comportato i seguenti risultati:
i posti di controllo effettuati sono stati 174, nel corso dei quali sono state identificate 2310 persone e controllati 1426 veicoli. Durante i citati controlli sono state contestate 369 infrazioni al Codice della Strada, con 7 autovetture sottoposte a sequestro amministrativo e 10 documenti di circolazione ritirati. Sono stati effettuati diversi controlli amministrativi presso esercizi commerciali.
L’attività di prevenzione e di controllo del territorio da parte della Squadra Mobile, della Squadra Volante e dei Commissariati Distaccati di Pubblica Sicurezza ha generato la denuncia di 4 persone alle competenti Autorità Giudiziarie ed Amministrative, per i reati di atti persecutori , ricettazione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché il sequestro di sostanza stupefacente.
Personale di questa Squadra Mobile, ha dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa nei confronti di un uomo per il reato di atti persecutori (art.612 bis) in danno della ex moglie.
Nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in questo capoluogo, i poliziotti, con l’ausilio di unità Cinofile della Questura di Vibo Valentia, ha eseguito una perquisizione locale e personale nei confronti di un soggetto. Durante la perquisizione veniva rinvenuta, sotto un mobile della stanza da letto, una modica quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish.
Il soggetto veniva deferito all’A.G. competente ai sensi dell’art.75 del DPR 309/90.
Personale della Squadra Volante è intervenuto, a seguito di segnalazione giunta al 113, di un soggetto di sesso maschile che molestava i passanti con l’intento di aggredirli.
Lo stesso, in evidente stato di agitazione, inveiva verso gli Agenti operanti e dopo essere stato riportato alla calma, veniva sottoposto a perquisizione personale con esito positivo in quanto trovato in possesso di sostanza stupefacente.
Inoltre, durante la perquisizione personale, veniva rinvenuto un telefono cellulare marca Xiaomi mod.MI 11, oggetto di smarrimento e regolarmente denunciato da una donna , presso la Stazione Carabinieri di Napoli .
Lo stesso veniva reso edotto che sarebbe stato deferito all’AG competente per il reato di ricettazione e segnalato all’Autorità Amministrativa ai sensi ex art.75 del DPR 309/1990.
A seguito di segnalazione giunta sull’utenza 113, personale della Squadra Volante si è portato presso il locale Pronto Soccorso per una giovane donna, ivi trasportata da una unità del 118 in codice rosso, per intossicazione di sostanze stupefacenti.
Sul posto il personale operante notava la giovane adagiata sulla barella che, con difficoltà respiratorie ed in uno stato soporifero, non riusciva a proferire parole. La stessa, successivamente, in un brevissimo momento di lucidità riferiva di essere stata drogata con dei biscotti.
Dopo pochi minuti giungeva un giovane riferendo di essere stato l’artefice di tutto ciò.
Lo stesso veniva sottoposto a perquisizione personale con esito negativo; la perquisizione veniva estesa anche presso la sua abitazione con esito positivo atteso il rinvenimento di nr.2 involucri contenenti, modiche quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana e hashish, inoltre veniva rinvenuta una piantina di marijuana con numerose infiorescenze e, in un contenitore in plastica, nr.18 biscotti preparati artigianalmente che emanavano il tipico odore della marijuana.
Quanto rinvenuto è stato sequestrato e sottoposto ad esame Narcotest eseguito presso il locale Gabinetto di Polizia Scientifica che ne confermava la natura.
Al termine delle attività, il predetto veniva deferito, in stato di libertà, ai sensi dell’ex art.73 co. 4 del DPR 309/90.
Personale della Squadra Volante nell’ambito del servizio di Prevenzione e Controllo del territorio, procedeva al controllo di nr. 4 giovani di cui due maggiorenni e due minori. Fin da subito i poliziotti notavano l’atteggiamento di insofferenza al controllo manifestata da un minore, il quale improvvisamente, dopo aver lanciato a terra un oggetto, successivamente recuperato e rilevatosi un manganello telescopico della lunghezza complessiva di cm. 62, tentava di fuggire a piedi ma prontamente raggiunto e contenuto dagli operatori. Lo stesso, in tali fasi, si dimenava cercando di sfuggire al controllo e nello stesso tempo proferiva frasi minacciose ed ingiuriose nei confronti dei poliziotti, pertanto, veniva sottoposto a perquisizione personale che sortiva esito positivo in quanto trovato in possesso di un coltello richiudibile avente lunghezza totale cm 15 e di nr. 2 piccoli involucri contenenti modiche quantità di sostanza stupefacente del tipo Hashish e Marijuana. All’interno del vano portaoggetti di uno scooter in uso allo stesso veniva rinvenuto un bilancino di precisione e la somma di € 1.250,00. Il soggetto veniva accompagnato presso questi Uffici, sottoposto a rilievi fotodattiloscopici e deferito in stato di libertà per resistenza, oltraggio a P.U. e possesso ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere . In merito alla sostanza stupefacente rinvenuta e dichiarata dal medesimo per uso personale veniva contestato l’art. 75 DPR 309/90.
L’Ufficio Immigrazione ha proceduto alla consegna di 110 permessi di soggiorno; sono stati, inoltre, eseguite 2 Espulsioni di cui una eseguita con trattenimento presso il CPR e una con ordine di lasciare il territorio nazionale.
Nell’ambito delle attività di indagine finalizzate alla individuazione di persone che, per la loro condotta ed il tenore di vita debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che vivano abitualmente, anche in parte, con proventi di attività delittuose e che siano dediti alla commissione di reati che mettono in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica, gli specialisti della Divisione Anticrimine hanno individuato alcuni soggetti socialmente pericolosi, nei cui confronti sono state emesse delle misure di prevenzione personali tipiche ed atipiche.
In particolare il Questore, quale Autorità Provinciale di P.S., in questa settimana ha emanato 5 avvisi orali e 1 provvedimento di foglio di via obbligatorio.
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Ufficio Stampa Questura Cosenza