A Caulonia tra natura ed opere d’arte con “il cammino del genio” Vincenzo Raschellà
Caulonia, con i suoi paesaggi unici, le sue meravigliose opere d’arte e la storia del pioniere artista Vincenzo Raschellà ci hanno regalato un volo nelle emozioni e nella bellezza.
“Il cammino del genio”, l’iniziativa dell’associazione “La memoria ritrovata” con Enzo Dichiera, Pino Circosta e Maria Campisi, per ripercorrere i luoghi del primo volo, nel 1889, del concittadino Raschellà e i luoghi che ancora oggi ci parlano delle sue grandissime doti artistiche, ha avuto un eco straordinario.
Il percorso si è svolto nel tratto Mensica-Scrongi, tra le suggestive colline che il nostro pioniere ha sorvolato con il suo Falco, immersi in una cornice senza tempo, con le case abbandonate, una volta abitate (quasi impossibile da immaginare), con la vegetazione tipica della macchia mediterranea e con lo Skyline mozzafiato per la particolare conformazione geologica del luogo.
Una camminata attrattiva ed esperienziale difficile da dimenticare soprattutto perché culminata con le visite alle chiese del centro storico dove ancora oggi si conservano in buono stato gli affreschi e i dipinti del Raschellà: l’Annunciazione e il Miracolo di San Domenico nella chiesa del santissimo Rosario e il dipinto con San Michele arcangelo che sconfigge il male presso la chiesa Matrice, precedentemente nella chiesetta di San Michele.
Grande interesse ha suscitato il raffronto stilistico per le forti similitudini con l’Annunciazione di Francesco Trivellin nella chiesa parrocchiale intitolata alla Beata Vergine Maria di Paderno del Grappa a Treviso e lo stile pittorico di grande impatto scenografico del Raschellà.
L’auspicio da parte di tutti i partecipanti è quello di proseguire con le iniziative di turismo esperienziale riportando in luce i tesori nascosti della nostra terra.
Maria Campisi – Consigliere Comunale Caulonia