Mantegna: “Una multiutility che gestisce servizi idrici e ambientali è follia pura”
Carissimi,
registro che non un solo partito, a destra, a sinistra, al centro, si stia ribellando a questo vergognoso e sciagurato iter legislativo avviato dalla Giunta Regionale sul progetto della Multiutility.
Forse perche’ tutti hanno interessi nelle Multiutility????
Gli interessi cosentini sono ancora una volta la priorità ???
Così come l’A2 che originariamente doveva collegare le due città di mare, Salerno e Reggio Calabria, attraverso un tracciato litoraneo: ma ai Cosentini tutto ciò non andava bene, a Giacomo Mancini e a Riccardo Misasi non gli andava bene, perciò è stato allungato il tracciato facendolo passare per la montagna.
Oggi, Cosenza nuovamente decide di creare un unico soggetto regionale che gestisca servizi idrici e ambientali è una follia pura. Accentrare nelle mani di una unica governance quello che dovrebbero fare più soggetti qualificati, specie in un territorio difficile come la Calabria significa ingolfare la macchina delle risorse idriche, impedire il processo di risanamento ambientale della Calabria oltre che consentire alla ‘Ndrangheta di agevolare le sue attività. Aumenterà l’indebitamento dei comuni che non hanno la forza economica di garantire quote e servizi efficienti e sarà più difficile pianificare e realizzare opere infrastrutturali con esclusione dei comuni più piccoli che non conteranno nulla negli organismi amministrativi. Il potere decisionale sarà nelle mani di pochi. Costruire sulle macerie della Sorical, AIC e le ATO porterà ad aumentare il debito pubblico fino al collasso. L’effetto sarà l’aumento delle tariffe.
Inoltre l’acqua che viene erogata nelle nostre case non è di alta qualità. Il 55% dei comuni non ha isole ecologiche e non raggiunge ancora livelli ottimali di raccolta differenziata. Su 404 comuni solo 81 sono ricicloni e siamo i penultimi in Italia. Prima vanno risolti questi problemi e poi si può pensare a soggetti di multiutility.
Ancora una volta scimmiottiamo scelte fatte al nord che non si addicono alla nostra realtà. C’è ne accorgeremo tra qualche anno con il default totale.
Ribelliamoci finché siamo in tempo. Finché ancora possiamo.
Domenico Mantegna
Sindaco di Benestare
Consigliere Metropolitano