Mercato azionario: previsioni, titoli da monitorare e strategie più gettonate per iniziare a investire
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Nonostante la comparsa di tanti nuovi asset, come ad esempio le criptovalute, il mercato azionario continua ad esercitare un fascino incredibile per i grandi e piccoli investitori. In questi ultimi mesi le principali borse hanno viaggiato a ritmi sostenuti, ma a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno è arrivato il momento di iniziare a pensare alle strategie di investimento da adottare nei 2021. Lo scenario è in continua evoluzione, con l’inflazione che crea incertezza e la variante Omicron che spaventa.
Bisogna poi considerare il fatto che la crescita economica è in corso un po’ ovunque, ma con ritmi diversi sia geograficamente che settorialmente. In un contesto del genere non è sempre facile individuare le migliori opportunità che il mercato azionario riesce ad offrire, soprattutto per chi vuole iniziare ad investire proprio ora e sta muovendo i primi passi in questo mondo. Vediamo quali sono le tappe di avvicinamento ai mercati e diamo un’occhiata alle previsioni per scoprire i titoli più interessanti da tenere sotto osservazione nel 2022.
Come investire sul mercato azionario: strategie a confronto
Rispetto a qualche anno fa è molto più semplice accedere ai mercati finanziari, ma questo non significa che sia diventato più facile anche prendere le decisioni più corrette sui propri investimenti. Innanzitutto, infatti, è importante capire come investire in azioni praticamente, in modo da poter individuare le migliori opportunità offerte dai mercati e scegliere le strategie da attuare per ottenere un rendimento da un determinato asset.
A questo proposito, un valido aiuto arriva da mercati24.com, che mette a disposizione guide approfondite dedicate anche ai giovani investitori che si stanno avvicinando per la prima volta al mondo del trading online. L’investimento in azioni più tradizionale prevede l’acquisto dei titoli (che sono piccole quote del capitale sociale di un’azienda quotata) con l’obiettivo di ottenere un guadagno rivendendoli ad un prezzo più alto rispetto a quello di acquisto.
Chiaramente questa strategia è ancora valida, ma anche con il trading online è possibile investire sul mercato azionario, anche se in maniera indiretta. Tramite i CFD, che sono strumenti finanziari derivati che replicano il prezzo di azioni ed indici, è possibile investire al rialzo, ma anche al ribasso. Il tutto avviene attraverso le piattaforme di negoziazione messe a disposizione da degli intermediari specializzati, detti broker. Sono tanti i broker attivi in Italia, ma è importante scegliere solo quelli che sono regolamentati da un’autorità europea e autorizzati dalla Consob: eToro, XTB, Trade, Plus 500, IQ Option e Ava Trade sono piattaforme di ottima qualità.
Le previsioni sui titoli da monitorare nel 2022
Il metodo tradizionale di investire sul mercato azionario, come detto, permette di guadagnare solo se si riescono a vendere le azioni ad un prezzo più alto rispetto a quello a cui sono state acquistate; in più, in alcuni casi le società distribuiscono i loro utili tra gli azionisti, a cui vengono riconosciuti i dividendi. Con il trading online non si diventa azionisti, però si possono sfruttare le oscillazioni dei prezzi dei titoli sia quando salgono che quando scendono. Inoltre, i costi a cui va incontro il trader sono contenuti e bastano poche decine di euro per iniziare ad investire.
Come abbiamo detto prima, il contesto attuale è molto particolare e chi vuole investire in azioni deve tenere conto di alcune cose. La crescita economica viaggia forte in gran parte del mondo, ma in alcuni Paesi è già arrivata al suo livello massimo: per questo gli esperti suggeriscono di puntare sulle Borse europee e giapponesi, visto che da queste parti la crescita è un po’ più indietro rispetto ai livelli raggiunti negli Stati Uniti. Per quanto riguarda i settori da monitorare, va ancora tenuto sotto controllo il comparto farmaceutico. Occhio anche ai titoli tech (sicurezza informatica soprattutto) e a quelli che gravitano intorno alla green transition.