Ardore, Benestare, Bovalino, Careri e Platì: Uniti per la valorizzazione turistica delle aree di interesse naturalistico delle fiumare
Ieri, Giovedì 21 ottobre 2021 alle Ore 10:00 si è tenuto il primo tavolo tecnico per tracciare le linee guida per la realizzazione del progetto, il cui piano di intervento prevede un finanziamento pari a € 750.000,00 nell’ambito del P.O.R. 2014/2020 Fondo Europeo di Sviluppo Regionale assegnato ai comuni di Ardore , Benestare, Bovalino, Careri e Platì, dalla Regione Calabria – Dipartimento Tutela dell’Ambiente Settore 5 –
L’oggetto del finanziamento riguarda la valorizzazione turistica dei comuni sopracitati, all’incontro, tenuto presso la sala consiliare del Comune di Bovalino, hanno presenziato i Sindaci, Giuseppe Campisi (Ardore); Domenico Mantegna (Benestare); Vincenzo Maesano ( Bovalino) il vicesindaco Giuseppe Caminiti (Careri); il Sindaco Rosario Sergi (Platì) e il responsabile dell’Ufficio Tecnico di Platì Antonio Marvelli.
Il progetto prevede la valorizzazione della fiumara Pintammati – Treccarlini, che percorre i territori dei cinque comuni, prevedendo interventi per la realizzazione, implementazione e valorizzazione dei bacini fluviali della fiumara, mediante la realizzazione di sentieristica ( ippovie, percorsi per diversamente abili, ciclovie e piste ciclabili, percorsi per il trekking), di aree verdi attrezzate ( aree pic-nic, orti botanici, parchi avventura ecc), nonché interventi per la valorizzazione di elementi storico-culturali non utilizzati, legati alle tradizioni o alla storia del territorio ( es.fortini, mulini, strutture rurali etc) , la realizzazione di centri visita, punti di informazione, ecc.
Il programma di realizzazione dovrà essere tale da generare un aumento del tasso di attività turistica, attraverso il miglioramento e la salvaguardia delle risorse ambientali, garantendo il miglioramento dei servizi alle persone e alla collettività, le relative opere infrastrutturali dovranno essere orientati a valorizzare l’esistente e preservare l’integrità dell’ecosistema locale.
La progettazione delle opere inoltre, dovrà, ove possibile contenere innovatività, in termini di tecniche di tutela e valorizzazione del patrimonio naturale, integrandosi con altre aree caratterizzate da interventi analoghi: nazionali e comunitari riguardanti il sostegno dello sviluppo turistico e la valorizzazione del patrimonio naturale.
Il piano di intervento con minimizzazione dei costi ambientali, dovrà contenere adeguate modalità di informazione e di educazione ambientale, considerando la possibilità, inoltre, di integrare le attività con interventi di diffusione e sensibilizzazione sulle tematiche ambientali.
La Riunione si è conclusa con l’individuazione del Comune di Platì quale soggetto Capofila attuatore del progetto.
Ufficio stampa del Sindaco