Calabria, falsava il reale inquinamento del camion per ottenere agevolazioni fiscali: la stradale svela l’inganno
Percepivano le agevolazioni fiscali previste dalla legge, nonostante il loro camion avesse inserito all’interno un dispositivo illegale per nasconderne il reale inquinamento.
Questo è quello che ha constato una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Crotone durante un controllo effettuato nella giornata del 30 settembre scorso ed a seguito degli accertamenti tecnici effettuati dagli operatori nei giorni successivi.
In particolare gli agenti hanno rilevato un “Emulatore adBlue” appositamente creato per tale veicolo, che consentiva allo stesso di modificare l’intero sistema antinquinamento del mezzo, facendolo risultare invece apparentemente pienamente funzionante senza che realmente fosse necessario inserire l’apposito liquido adblue nel mezzo, al fine di farlo inquinare meno.
Proprio per tale motivo il conducente del convoglio veniva contravvenzionato ai sensi degli artt. 78 e 79 del C.d.S. (modifiche alle caratteristiche costruttive del veicolo) con contestuale sequestro del dispositivo. Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di verificare le agevolazioni previste dalla legge e di cui l’azienda ha illegittimamente beneficiato su tale veicolo Euro5 (relativi soprattutto a rimborsi non dovuti sul gasolio per autotrazione).
Tale delicato e specifico accertamento, che difficilmente riesce ad avere un esito positivo come nel caso in questione, denota la particolare attenzione e professionalità degli operatori della Polizia Stradale di Crotone, al fine di tutelare sia l’ambiente sia, in definitiva, le finanze dello Stato.
Ufficio Stampa Questura Crotone