PD e Ripartiamo da Siderno scrivono alla Commissione Straordinaria: “I cittadini non riescono ad accedere agli uffici comunali”
La pandemia ha di sicuro sconvolto la vita di tutti.
Ha cambiato gli usi e le abitudini dei cittadini, delle attività commerciali, delle strutture private ed anche di quelle pubbliche, stravolgendo altresì le relazioni ed il modo di interfacciarsi con ogni tipo di Ente pubblico o istituzione.
Tanto più l’ente è territorialmente vicino al cittadino tanto più questo cambiamento diventa evidente ed importante.
L’ente Comune rappresenta un apparato protettivo, un filtro con gli altri enti nonché il luogo dove, per qualsiasi problema, ogni cittadino si reca. Ed a maggior ragione, per l’appunto, in periodo di pandemia, dove problemi e bisogni di supporto si sono amplificati, il ruolo del Comune è ancora più fondamentale.
Siamo stati investiti, da più cittadini, della problematica che sia quasi impossibile riuscire ad avere qualsivoglia tipo di interlocuzione con i vari settori dell’Ente.
Nonostante si venga invitati a rivolgersi al centralino del comune, non si ha mai alcuna risposta.
Pur essendo consci della sofferenza dell’ente per mancanza di personale e, consapevoli che ci siano misure anti-covid da rispettare, sarebbe opportuno rivedere, sempre mantenendo le dovute misure di sicurezza, soprattutto in questo periodo di necessità di informazioni e di supporto per le varie forme di ristoro, le modalità di accesso presso i vari uffici comunali, conciliando in modo compatibile necessità e misure precauzionali, di guisa che i cittadini non si sentano ancora più “isolati ed abbandonati” al proprio destino.
Restiamo umani.
Partito Democratico di Siderno
RipartiAmo da Siderno.