Calabria, beccati a consumare bevande all’interno di un bar nonostante il divieto imposto dal dpcm
Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale – Focus ‘ndrangheta” sono stati conseguiti i seguenti risultati:
- deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà nr. 07 persone;
- segnalate all’Autorità Amministrativa, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti, nr. 05 persone;
- controllati numerosi soggetti sottoposti a misure di sicurezza;
- identificate nr. 1.229 persone;
- controllati nr. 336 veicoli (anche con sistema Mercurio);
- effettuati numerosi posti di controllo;
- elevate nr. 04 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
- effettuati nr. 07 fermi/sequestri amministrativi e/o penali;
- elevate nr. 30 contestazioni amministrative in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (ex D.L. n. 19 del 25.03.2020)
- effettuate nr. 37 perquisizioni;
- effettuati nr. 7 controlli amministrativi e, contestualmente, elevate nr. 03 sanzione amministrative.
Nella mattinata di sabato 28 novembre u.s., personale dell’U.P.G.S.P. ha deferito all’Autorità Giudiziaria G. L., crotonese classe 1974, in quanto violava gli adempimenti dell’affidamento in prova ed in particolare “il divieto di frequentare persone pregiudicate”.
Nella stessa serata, personale della Squadra Volante ha deferito all’A.G. B. D., crotonese classe 1964 per il reato di “porto di armi od oggetti atti ad offendere” ai sensi dell’art.4 della L.110/75. Nello specifico, a seguito di un controllo, lo stesso veniva trovato in possesso di un martello.
Sempre nella giornata di sabato 28 novembre 2020, personale della Divisione P.A.S.I. – Squadra Amministrativa ha effettuato controlli amministrativi in questo centro cittadino, all’esito dei quali si accertava che un’attività di vicinato per la vendita di prodotti di genere non alimentare – abbigliamento per adulti e intimo non avesse proceduto alla sospensione della vendita di capi di abbigliamento per adulti, in violazione a quanto sancito dall’art. 3 c. 2 lett. b del D.P.C.M. del 03 novembre 2020 e relativo allegato nr. 23.
Veniva quindi elevata sanzione amministrativa ex art. 4 c. 1 del D.L. 19/2020 (p.m.r. € 400,00), significando che in merito si procederà ad interessare il Sig. Prefetto di Crotone per l’emissione dei provvedimenti di precipua competenza.
Nella serata di domenica 29 novembre u.s., personale della Squadra Volante ha segnalato amministrativamente al Sig. Prefetto, N. D., crotonese classe 2001, ivi residente, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti. Nella circostanza, il predetto veniva trovato in possesso di gr. 0,70 di “marijuana”, opportunamente sequestrata.
Nel pomeriggio di domenica 29 novembre 2020, personale della Divisione P.A.S.I. – Squadra Amministrativa della locale Questura e del Compartimento Polizia Stradale “Calabria” – Sezione Polizia Stradale di Crotone, liberi dal servizio, deferivano in stato di libertà per la violazione degli artt. 175 e 176 D. L.vo 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), B. N. nato a Crotone nel 1958, bracciante agricolo e P. F. nato a Crotone nel 1986, disoccupato.
Nella circostanza, gli operatori di polizia, notavano i due soggetti, in un sito archeologico e sottoposto a vincolo, intenti a sondare ed esaminare il terreno praticando delle buche mediante l’utilizzo di nr. 2 metal detector e zappe.
Il personale operante, oltre agli attrezzi sopracitati, poneva sotto sequestro anche 10 reperti archeologici risalenti all’età tardo antico – alto medievale del V / X secolo d.C.
Inoltre, soggetti venivano anche sanzionati in relazione all’art. 4 c. 1 D.L. 19/2020 per aver violato le prescrizioni impartite ed atte al contenimento del rischio epidemiologico da COVID-19, avendo lasciato il proprio Comune di residenza per recarsi nel Comune di Crotone per motivi non previsti dalla normativa vigente.
Nella mattinata del 30 novembre2020, personale della Squadra Volante, ha segnalato al Sig. Prefetto C. G., crotonese classe 1982, in quanto assuntore di sostanza stupefacente. All’esito di un controllo lo stesso veniva trovato in possesso di 0.58 di sostanza stupefacente tipo “marijuana”.
Nella stessa giornata, personale della Divisione P.A.S.I. – Squadra Amministrativa ha effettuato verifiche nell’ambito di questo centro cittadino nei confronti di attività commerciali in genere finalizzata al rispetto delle prescrizioni imposte dal D.P.C.M. del 3 novembre, volte al contenimento del rischio epidemiologico derivante dal virus denominato “Covid 19”. Durante la predetta attività veniva controllata un’attività di somministrazione di alimenti e bevande – bar – ubicata a Crotone. Al termine del controllo, il titolare veniva sanzionato ex art. 4 c. 1 DL 19/2020, modificato e convertito dalla L. 35/2020, in relazione all’art. 2 c. 4 lett. C del DPCM del 03/11/2020 (pmr € 400,00) per aver effettuato l’attività di somministrazione di alimenti e bevande con consumazione sul posto, nonostante tale attività fosse allo stato sospesa e consentita solo nella modalità per asporto o consegna a domicilio. Nello specifico si accertava la presenza di due avventori all’interno del locale, intenti a consumare al banco bevande analcoliche servite in bicchieri di vetro. Seguirà segnalazione al Sig. Prefetto di Crotone per l’irrogazione della sanzione accessoria della sospensione dell’attività da 5 a 30 giorni.
Nella giornata del 2 dicembre, personale della Squadra Volante ha deferito all’Autorità Giudiziaria C. A., nato a Rocca Bernarda (KR) classe 1987, ai sensi dell’art. 4 L. 110/75, poiché trovato in possesso di un cacciavite con punta a “spacco” del quale lo stesso non forniva giustificazioni in merito al possesso, riferendo di utilizzarlo per legittima difesa.
Nella stessa giornata, personale della Divisione P.A.S.I. – Squadra Amministrativa, nell’ambito di servizi relativi al piano d’azione nazionale e transnazionale “Focus ‘Ndrangheta”, ha effettuato controlli nei confronti di detentori di armi, all’esito dei quali ha deferito in stato di libertà G. R., crotonese classe 1955, ivi residente, in quanto lo stesso aveva omesso di ripetere la denuncia di detenzione delle armi regolarmente detenute all’atto del cambio di residenza.
Nella circostanza il personale operante ha proceduto al sequestro delle seguenti armi e munizioni:
- Nr. 1 pistola semiautomatica marca Beretta, mod. 98 FS, cal. 9×21;
- Nr. 1 revolver a 6 colpi marca R. Gamba, mod. Trident, cal. 38 Special;
- Nr. 1 pistola semiautomatica marca Beretta, mod. 950 B, cal. 6,35;
- nr. 50 cartucce cal. 6,35, nr. 31 cartucce cal. 38 SP e nr. 100 cartucce cal. 9×21.
Nella tarda serata di giovedì 3 dicembre u.s., personale della Squadra Volante ha segnalato amministrativamente al Sig. Prefetto, A. A. crotonese classe 1978, ivi residente, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti. Nella circostanza il predetto veniva trovato in possesso di gr. 0,63 di “cocaina”, opportunamente sequestrata.
Nella giornata 4 dicembre 2020, personale della Squadra Volante ha deferito all’A.G. L. S., crotonese classe 1997, per essersi reso responsabile del reato di “porto di armi od oggetti atti ad offendere”; nello specifico, l’uomo è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico avente lunghezza cm 7.
Successivamente, medesimo personale ha segnalato al Sig. Prefetto L. A., crotonese classe 1999, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti poiché trovato in possesso di gr. 0,64 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.
Ufficio Stampa Questura Crotone
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