Il presidente di “Giovani di Caulonia” invita al boicottaggio di Ciavula

Pubblichiamo il testo della lettera che il Presidente dell’Associazione Giovani di Caulonia ha inviato ai simpatizzanti e soci attraverso il gruppo fb dell’associazione:

Gentili Soci, Simpatizzanti e Amici tutti dell’Associazione “Giovani di Caulonia”, come tutti voi ben saprete da ieri sono stato nominato Vice-Coordinatore dei Giovani di Forza Italia, un gruppo di più di 200 ragazzi nella sola Provincia di Reggio Calabria, che milita nelle linee di Forza Italia.
Mi rammarica, purtroppo però, leggere sul giornale online di Ciavula, che l’Associazione di Promozione Sociale di cui io sono Presidente rappresenta un microcosmo del Gruppo FIG, e ancor di più mi fa sorridere leggere che la mia Associazione sia un’Associazione di “forzisti”, nonostante siano presenti Giovani di Destra e di Sinistra, Giovani che simpatizzano per il PD, per il M5S, per AN e ovviamente Giovani che come me simpatizzano per FI.
Non so come sia possibile confondere un’Associazione APS che per sola definizione di Statuto non può avere interessi politici, con un Partito!
Fino a qualche minuto fa credevo nella libera informazione giornalistica e apprezzavo il lavoro dei giornalisti di Ciavula che tempestivamente rendono edotti la popolazione tutta di qualsiasi informazione e news riguardante il Comune di cui orgogliosamente faccio parte, e non nego che se non fosse stato per Cristiano Fantò mai questo editoriale avrebbe lodato o pubblicizzato le iniziative della mia Associazione, sebbene non mi sembra sia passato molto da quando i capi redattori hanno goduto gratuitamente della fornitura elettrica della mia Associazione, che nulla chiede in cambio se non uno spiraglio di luce per il proprio Paese e iniziative utili ad incrementare il Turismo e l’Economia.
È chiaro che bisogna, però, smettere di leggere e utilizzare tali giornali e prendere le dovute distanze, quando l’informazione diventa cattiva informazione, e quando l’invidia sfrutta le testate giornalistiche per distruggere il lavoro di chi sacrifica le proprie vacanze, il proprio tempo e il proprio denaro, per dare un futuro migliore al proprio Paese, senza una minima fonte di certezza.
Ribadisco che io Salvatore Cirillo, il Consiglio Direttivo, e i Soci tutti dell’Associazione “Giovani di Caulonia” disconosciamo il contenuto dell’ultimo articolo pubblicato anonimamente dal “coraggioso” giornalista di Ciavula e attendiamo quanto meno le scuse dagli Editori del suddetto giornale, credendo che questo sia stato un semplice spiacevole evento che non si ripeterà in futuro.
Cordialmente,
Salvatore Cirillo.