Ragazzo riacese e donna cauloniese beccati a fare sesso tra Caulonia e Roccella in barba ai divieti. Denunciati
Il sesso ai tempi del coronavirus non può più essere lo stesso, a quanto pare.
Vi raccontiamo un episodio di cronaca avvenuto ieri sera.
Lui, 24enne di Riace, e lei, 46enne di Caulonia, sono stati fermati a Caulonia dalle forze dell’ordine, insospettite da un’auto che circolava nonostante il divieto imposto per tentare di bloccare i contagi da coronavirus. I due hanno motivato l’uscita con la necessità di portare il ragazzo al pronto soccorso. A quanto hanno dichiarato il ragazzo riacese non si sentiva bene.
Ai due il controllo sembrava finito lì ma, senza che se ne rendessero conto, sono stati seguiti da una pattuglia, che ha scoperto che non stavano affatto andando in ospedale. I militari li hanno infatti pedinati fino ad una zona buia tra Caulonia e Roccella dove la coppia in realtà si era “imboscata”.
Sono stati colti in atteggiamenti intimi sul fatto e questo ha comportato una denuncia ad entrambi per falsa attestazione nell’autodichiarazione e falsa testimonianza a pubblico ufficiale.
Tempi duri per gli amanti!