La Calabria dice no alla guerra di Erdogan
Con il popolo curdo
mercoledì ore 17 piazza P. Galluppi Catanzaro
Nei giorni scorsi è stato lanciato un appello nazionale su quanto sta avvenendo sul confine tra Turchia e Siria. Si ribadisce e si ricorda a tutta la comunità internazionale, l’Europa, l’Italia, il debito di riconoscenza nei confronti delle donne e degli uomini curdi che si sono battuti fino alla morte per fermare il comune nemico Daesh e salvaguardare la sicurezza e serenità dell’Europa e del nostro Paese, di noi tutti. Si chiede, tra l’altro, che si avvii immediatamente una forte e decisa azione diplomatica perché cessino immediatamente le ostilità e si fermino le manovre di invasione del territorio curdo; si dia mandato senza esitazioni a una delegazione internazionale che garantisca in loco la fine delle ostilità, il rispetto dei confini, il diritto internazionale; si apra una sessione di discussione dedicata, tanto nel Parlamento europeo quanto in quello italiano; si chieda che il caso sia messo con urgenza all’ordine del giorno del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Intanto anche da Catanzaro vogliamo trasmettere la nostra solidarietà e vicinanza al popolo curdo. Condanniamo senza esitazioni la brutalità di Erdogan, della sua guerra contro il Rojava; al contempo chiediamo azioni concrete al nostro governo. Primo fra tutti smettere con la vendita delle armi alla Turchia. Appuntamento mercoledì 16 nel largo P.Galluppi di fronte piazza Prefettura alle ore 17. Saremo in Piazza a Catanzaro accanto al popolo curdo.
ANPI – Libera – Cgil – e Associazioni: Caffè delle Arti – Meet project – Kethane – Kinema – Venti d’Autore
Comunicato Stampa Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
Comitato Provinciale Catanzaro