Occupano abusivamente casa popolare in Calabria, sindaco aggredisce ragazza incinta e futura nonna

Denunciato per lesioni il primo cittadino di Piane Crati. Era il 2 ottobre quando, una ragazza incinta e il suo compagno hanno deciso di occupare una casa popolare vuota, in cui poter dare un tetto al nascituro. Così, il sindaco Michele Ambroggio, ha deciso di recarsi presso l’abitazione non tanto per cercare una soluzione, bensì per allontanare la coppia. Stando a quanto denunciato dalla futura nonna “Mentre urlava, il primo cittadino si è scagliato contro di me davanti ai carabinieri, mi ha afferrata da dietro tirando con forza i capelli facendomi torcere violentemente il collo all’indietro e mi ha trascinata con la forza verso la porta di ingresso con l’intenzione di farmi uscire. Solo l’intervento dei carabinieri presenti ha fatto sì che Ambroggio mollasse la presa.”  Subito dopo il sindaco sarebbe entrato nella stanza dove la donna incinta riposava e afferrandola per un braccio ha cercato con forza di farla alzare e allontanarla. I carabinieri avrebbero così preso di forza il sindaco e portato fuori dall’abitazione

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