Muraca (PD): “Giannetta e Cirillo continuano a nascondere la polvere sotto il tappeto. La sanità è un nervo scoperto della destra regionale”
“Le dichiarazioni dei consiglieri Giannetta e Cirillo dimostrano quanto la sanità sia un vero e proprio nervo scoperto per la maggioranza regionale. Le loro affermazioni rivelano una preoccupante distanza dalla realtà da parte di chi avrebbe il compito di governare ed invece continua a nascondere la polvere sotto il tappeto, nel maldestro tentativo di distogliere l’attenzione dai veri problemi della sanità calabrese che, questo almeno lo riconoscono, è sempre di più un campo minato. Il tema della sanità costituisce un’urgenza assoluta che non può essere oggetto di strumentalizzazioni politiche e che dovrebbe unire le istituzioni al servizio della nostra comunità. Invece di riconoscere le criticità e proporre soluzioni concrete, preferiscono attaccare il sindaco Falcomatà, il Partito Democratico ed il centrosinistra, con argomentazioni pretestuose e prive di fondamento”. E’ quanto afferma in una nota il Consigliere regionale del Partito Democratico Giovanni Muraca. “È inaccettabile accusare chi solleva delle preoccupazioni concrete con affermazioni come “populismo” e “campagna elettorale”, quando gli interventi del sindaco Falcomatà e di tanti autorevoli esponenti del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle sono motivati dalla legittima preoccupazione per la salute dei cittadini e dalla necessità di garantire servizi sanitari efficienti e accessibili a tutti. La fretta di cui parlano Giannetta e Cirillo è quella di salvaguardare la salute dei calabresi e tutelare i pazienti delle strutture sanitarie, non quella di fare campagna elettorale”.
“Secondo Giannetta e Cirillo, il centrosinistra sarebbe stato “incapace” di affrontare i problemi della sanità – prosegue Muraca – ma ricordo ai consiglieri che la situazione attuale è il risultato di anni di politiche sanitarie fallimentari, che hanno portato al commissariamento della regione e al progressivo depauperamento del sistema sanitario. Quando chiamano in causa la politica degli ultimi 30 anni forse dimenticano che la gran parte di essi sono stati caratterizzati da governi di destra, degli stessi partiti che oggi guidano la maggioranza regionale, con la differenza che mentre in passato la sanità commissariata era affare romano, oggi Occhiuto è stato nominato commissario e gode di pieni poteri, oltre che di una mole inedita di risorse provenienti dalle linee di finanziamento europee, che purtroppo vengono utilizzate poco e male”. “Ed anche per ciò che riguarda il comune di Reggio Calabria – aggiunge Muraca – che Giannetta e Cirillo chiamano in causa, è utile ricordare che la gestione Falcomatà ha risollevato l’ente, sia dal punto di vista finanziario che nei servizi, dopo più di 10 anni di disastri assoluti prodotti dagli stessi partiti che oggi governano la Regione producendo il nuovo sfacelo della sanità regionale”.
“La verità è che nonostante le promesse e i proclami, Occhiuto non è riuscito ad avanzare di un millimetro. Anzi, ha continuato a tagliare risorse e a sottrarre servizi, aggravando le disuguaglianze e mettendo a rischio la salute dei cittadini più fragili. Le liste d’attesa rimangono inaccettabili, la carenza di personale medico e infermieristico è cronica, gli ospedali continuano a chiudere, quelli programmati sulla carta non si concretizzano e quelli esistenti sono spesso privi di personale, di attrezzature e tecnologie adeguate. La situazione dell’elisoccorso di Cutro, giunto a destinazione senza carburante, quindi impossibilitato a soccorrere un bimbo di appena tre mesi in crisi respiratoria, ne è uno degli esempi più gravi”. “Invece di negare l’evidenza, i consiglieri di maggioranza dovrebbero ascoltare le voci dei cittadini, dei medici e degli operatori sanitari, che ogni giorno si battono per garantire il diritto alla salute in Calabria. Se ne facciano una ragione, le loro affermazioni in politichese non spostano di un millimetro i problemi evidenziati. Ed il Partito Democratico – conclude Muraca – continuerà a denunciare le inefficienze e le ingiustizie del sistema sanitario regionale, e a proporre soluzioni concrete per migliorare la qualità dei servizi e garantire a tutti i cittadini il diritto alla salute”.
Ufficio Stampa – Partito Democratico Reggio Calabria