Vittorio Daniele: il sorriso dell’intelligenza
Di Andrea Lancia
La scomparsa del Professor Vittorio Daniele, economista di grande spessore e docente stimato dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, è un dolore che fatico ancora ad accettare. Non è facile esprimere a parole il vuoto che la sua assenza lascia.
Oltre ad essere stato il mio correlatore di tesi durante il dottorato di ricerca, Vittorio è stato per me un punto di riferimento importante, un mentore, un amico.
Ricordo con immenso affetto i nostri incontri, che andavano ben oltre le semplici discussioni sul mio lavoro. Spesso ci si perdeva in appassionanti conversazioni sulle teorie economiche, in particolare sulla distribuzione della ricchezza. Amava arricchire le sue analisi con aneddoti e curiosità, trasmettendomi non solo la sua profonda conoscenza, ma anche il suo entusiasmo contagioso per la materia. Ogni incontro con lui era un’occasione di crescita non solo professionale, ma anche umana.
Ciò che mi ha sempre colpito di Vittorio era la sua straordinaria capacità di mettere a proprio agio gli studenti. Ad ogni incontro mi accoglieva con un sorriso sincero, uno di quei sorrisi che ti scaldano il cuore e ti fanno sentire immediatamente a tuo agio. Creava un’atmosfera di serenità e di empatia che favoriva il dialogo e la condivisione. Era un uomo disponibile, paziente, sempre pronto all’ascolto, con quella rara capacità di farti sentire compreso e valorizzato. Un vero maestro, non solo per la sua competenza, ma soprattutto per la sua umanità.
La sua prematura scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel mondo accademico e nella comunità di Roccella Jonica, che perde un altro suo figlio illustre.
Il mio pensiero va alla sua famiglia, alla quale porgo le più sentite condoglianze.
Il ricordo di Vittorio, con il suo sorriso gentile e la sua passione per la conoscenza, rimarrà vivo nel mio cuore, e, sono sicuro, in quello di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incontrarlo.
Ciao Vittorio.