Maltempo in Calabria: attesa una settimana di piogge intense sulla Costa Ionica
La settimana scorsa vi avevo anticipato una probabile e insidiosa fase di maltempo per le aree ioniche della Calabria, e da allora i modelli hanno progressivamente confermato questa tendenza. A questo punto, cerchiamo di fare una prima analisi, pur mantenendo la cautela necessaria, perché è ancora presto per valutare con precisione l’impatto del Cut-off sulle coste. Attualmente, il Cut-off si è temporaneamente allontanato dal Sud, ma come vi dicevo, promette di ritornarci nella seconda metà di questa settimana. Siamo immersi in una classica configurazione di “blocco atmosferico”, tecnicamente definita “REX BLOCK”. Questo tipo di configurazione si verifica quando un imponente anticiclone si posiziona stabilmente sull’Europa centro-settentrionale, bloccando la normale circolazione atmosferica, mentre nel Mediterraneo si trova un Cut-off quasi stazionario. Questo blocco provoca piogge persistenti e temporali minacciosi, spesso immobili nelle stesse aree.
Tralasciando le giornate di oggi e domani, che saranno perlopiù interlocutorie con qualche passaggio di nubi sparse, concentriamoci sulla fase prevista da venerdì a martedì. Il blocco atmosferico, come descritto, non permette al vortice di muoversi liberamente, costringendolo a oscillare tra est e ovest come un dondolo ormai da giorni. Come potete osservare dalla mappa che vi ho elaborato, la presenza di una depressione sul Nord Africa richiamerà venti molto umidi di Scirocco. Questa configurazione, unita alla stazionarietà del vortice ciclonico e del fronte associato, potrebbe portare piogge particolarmente abbondanti sulle zone ioniche della Calabria e della Sicilia. Inoltre, c’è una variabile significativa da considerare: il possibile supporto umido di un fiume atmosferico, che potrebbe ulteriormente amplificare gli accumuli di pioggia.
Per ora ci fermiamo qui, evitando di parlare di quantitativi in millimetri, poiché non conosciamo ancora la reale traiettoria del sistema. Tuttavia, le indicazioni sono chiare: ci sono serie possibilità di eventi intensi, con formazioni a V-shaped che potrebbero provocare precipitazioni significative. Anche sulla quota neve è ancora prematuro esprimersi con certezza; al momento potrebbe attestarsi intorno ai 1600-1700 metri, ma la situazione va monitorata nei prossimi giorni.
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Francesco Benevento – Stazione Meteorologica Sant’Elia di Catanzaro
