I Consiglieri Regionali Cirillo e Crinò chiedono l’intervento di Occhiuto sulla questione variante SS106
Prima della seduta odierna del Consiglio Regionale, insieme al collega Giacomo Crinó, abbiamo avuto un incontro con il Presidente della Giunta Regionale, On. Roberto Occhiuto durante il quale abbiamo sollevato le crescenti preoccupazioni percepite nel nostro territorio in merito alle sorti della nuova variante della Strada Statale 106. Nel condividere tali necessità, abbiamo sottolineato al nostro interlocutore l’evidente impatto strutturale di questa importantissima arteria stradale, considerando non più rinviabile la necessità di garantire la massima sicurezza a quanti la percorrono quotidianamente e, al contempo, l’opportunità di creare quei presupposti indispensabili per dare vita allo sviluppo dell’intera area jonica, per troppo tempo compressa da una limitazione strutturale per la quale proprio l’assenza di infrastrutture stradali ne ha precluso lo sviluppo, divenendo tra l’altro anche causa della crescente fase di desertificazione demografica registrata nelle aree interne del versante jonico.
In questo preciso momento storico -prosegue la nota dei Consiglieri regionali – è indispensabile invertire la narrazione dell’isolamento attraverso la progettazione di infrastrutture che abbiamo una visione concreta per il presente e soprattutto per il futuro. Nel ringraziare il Presidente Occhiuto per l’attenzione riposta alle nostre istanze, di comune accordo, oltre ad aver già individuato alcune proposte migliorative da sottoporre all’ANAS, abbiamo deciso di convocare in Cittadella Regionale i vertici regionali del gestore stradale ed i Sindaci del territorio con il chiaro intento di condividere le proposte e fare il punto della situazione. In occasione sapremo far valere le particolari esigenze dei nostri territori, battendoci fermamente per superare definitivamente le annose criticità, per molto tempo ritenute una situazione priva di soluzione.
Salvatore Cirillo – Segretario e Questore del Consiglio Regionale della Calabria