Strage di alberi nella Sila Piccola Catanzarese: il vento ha devastato intere aree boschive
Nella notte appena trascorsa, fortissime e impetuose raffiche di vento hanno causato una vera e propria strage di alberi, in particolare pini ed abeti, nella Sila Piccola Catanzarese. La devastazione è stata terrificante: in tutte le località di Imparaturello, Lago del Passante, Località Vescovo e Mandria Grande, decine e decine di alberi ad alto fusto sono stati abbattuti come fossero fiammiferi. Raffiche di vento sempre più forti e durature, senza sosta, hanno imperversato in zona con velocità impressionanti, toccando punte di 120-130 km/h, non lasciando scampo a questa preziosa vegetazione.
Per comprendere l’intensità di tali raffiche, si tratta di valori che, nella scala di Beaufort, corrispondono a venti di tempesta e tempesta violenta, capaci di arrecare danni gravi, come alberi sradicati e severe devastazioni nelle aree boschive. Una strage di alberi, un autentico peccato: anni e anni per far crescere queste meravigliose creature della natura, distrutte in pochi minuti di furia atmosferica.
Ci troviamo nel territorio del comune di Taverna, una delle aree più colpite da questo evento estremo. Al momento, la zona risulta isolata, aggravando ulteriormente la difficoltà di intervento e la percezione della devastazione vissuta.
Stazione Meteorologica Sant’Elia di Catanzaro