Lavori di riqualificazione del lungomare di Caulonia, il comitato Mare Nostrum scrive una lettera aperta alla comunità
Questo Comitato da ormai un anno è impegnato ad una campagna di informazione al fine di condividere con la comunità le nostre preoccupazioni in merito alla conduzione dei lavori di “riqualificazione” del nostro lungomare. Le nostre osservazioni sono state portate all’attenzione dell’Amministrazione Comunale in forma diretta e anche pubblica. L’azione di critica propositiva, portata avanti dal Comitato, nasce con l’unico intento di limitare le quantità di quei lavori che noi valutiamo di discutibile utilità, a favore di altri interventi, non previsti in progetto, ma assolutamente necessari per la funzionalità del lungomare. Tra le opere criticate, ricordiamo la totale rimozione del riempimento presente dietro il muro paraonde (circa 5000 mc.), che non sembra giustificata da valide indagini. Abbiamo ricordato che i cedimenti della pavimentazione, nella passeggiata, avvenivano esclusivamente nel primo tratto, lungo meno di 200,00 ml., mentre non si riscontravano nei successivi 230,00 ml.. Questo intervento costa l’importo di oltre un terzo dell’intero appalto. Il ridimensionamento dell’opera poteva creare un risparmio di circa 200.000,00 €, da investire in altre soluzioni. Un intero anno di manifestazioni e incontri, ha conquistato solo la modifica (per ragioni di sicurezza) della “svista” già pensata per la “piazzetta Bronzi”. Il resto dei lavori procede “come da progetto”, con ulteriore spesa per nuovo apporto di massi nel riempimento a tergo del muro (circa 200.000,00 euro).
Il Consiglio Comunale del 30 ottobre, indetto sul tema, ha dato spazio a ulteriore scambio di opinioni, ma, le spiegazioni dei tecnici responsabili e della Giunta C., non hanno soddisfatto i nostri dubbi. Anzi, riteniamo siano emerse ulteriori e macroscopiche contraddizioni e lacune. Per la cortesia dovuta al pubblico, abbiamo evitato ulteriori polemiche e tensioni nel dibattito. Ma rimane evidente l’affronto verso le ragioni e le esperienze, nonché al buon senso comune. Non possiamo rimproverarci per aver sollevato e resi al pubblico quelli che consideriamo problemi. Non abbiamo ottenuto i risultati sperati, ma ci rimane la coscienza pulita e siamo sereni e convinti di aver agito nell’interesse collettivo. Alla Amministrazione Comunale, abbiamo ulteriormente proposto di volersi adoperare per il recupero delle economie derivate dal ribasso d’asta (€ 300.000,00 circa), al fine di intervenire al miglioramento della viabilità e dei parcheggi del lungomare, prioritariamente del tratto: piazzetta Bronzi- fiumara Amusa. L’Amministrazione, in Consiglio, si è mostrata favorevole alla soluzione, ma senza atti formali, che auspichiamo, e chiediamo, siano formalizzati in tempi brevi, per conferma dell’impegno preso. Vorremo sperare in questo recupero finale, ma l’esperienza invita ad essere prudenti e non meravigliarsi di altre “sorprese” dietro l’angolo. Con la “promessa” in pubblico, l’Amministrazione assume tutta la responsabilità dell’indirizzo preso. Ne risponderà al giudizio dell’elettorato.
Comitato Marenostrum