Codici: “La class action contro Enel Energia va avanti. Consumatori danneggiati da aumenti spropositati e modalità di rinnovo”
Rimborso delle maggiori somme pagate e ripristino delle precedenti condizioni contrattuali. Sono le richieste alla base della class action che le associazioni dei consumatori Codici, Adusbef, Assoutenti, Confconsumatori e Ctcu hanno avviato contro Enel Energia. Il motivo del contendere è l’aumento spropositato delle bollette di luce e gas, e le modifiche unilaterali dei contratti. Aspetti finiti anche sotto la lente di ingrandimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che nei mesi scorsi ha avviato un’istruttoria per verificare la correttezza delle azioni della società.
“Le bollette di luce e gas ricevute dagli utenti tra ottobre 2023 e gennaio 2024 sono state nettamente superiori a quelle dello stesso periodo dell’anno precedente – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e questo incremento considerevole non ha seguito l’andamento dei prezzi medi. Parliamo di costi in alcuni casi quadruplicati o quintuplicati. È facile comprendere lo stupore e la rabbia dei clienti, anche perché queste variazioni non sono state accompagnate da una comunicazione adeguata da parte di Enel Energia. Le comunicazioni relative al rinnovo delle condizioni contrattuali non sono arrivate oppure, per quanto riguarda le e-mail, sono state trovate casualmente dagli utenti nello Spam. Più che documenti importanti sembravano messaggi promozionali. Tutto questo non ha permesso ai consumatori di esercitare il diritto di recesso, di scegliere un altro fornitore. Quando si modifica una parte essenziale del contratto ci deve essere la prova di ricezione della comunicazione e tale comunicazione deve essere chiara e non confondibile con promozioni pubblicitarie. Per questo motivo, insieme alle altre associazioni con cui abbiamo avviato la class action, abbiamo chiesto al Giudice di ordinare l’inibizione di tale pratica commerciale scorretta”.
La class action contro Enel Energia prosegue e le adesioni sono aperte. Sul sito delle associazioni sono disponibili i moduli per partecipare. Per quanto riguarda l’associazione Codici, è possibile contattare il numero 065571996 oppure accedere direttamente al form di adesione disponibile all’indirizzo www.codici.org.
Francesco Serangeli Ufficio Stampa CODICI Centro per i Diritti del Cittadino ETS