Siderno, “La città che legge”. Le riflessioni di Mario Murdolo

Siderno, “La città che legge”. Le riflessioni di Mario Murdolo

Di Mario Murdolo

Il comune di Siderno ottenendo la qualità di “Città che legge”, ha ricevuto un finanziamento di 30.000 euro utilizzato per diverse iniziative culturali. Questa sera si è conclusa la tre giorni dedicata alle scuole di Siderno. E’ stata Roberta Franco bravissima e molto impegnata maestra della scuola di danza di Roccella ad essere partner principale del progetto “Siderno per la lettura”. Questo progetto di teatro e danza realizzato presso la biblioteca comunale di Siderno ha visto la partecipazione attiva e interessata dei molti studenti convenuti. Nel progetto è stata inclusa l’inaugurazione della biblioteca che riguarda i ragazzi autistici. Roberta Franco, in un’intervista, molto modestamente, ha dichiarato di non considerarsi una scrittrice. Lei durante il Coronavirus è stata due anni e mezzo senza avere contatti esterni e ha scavato dentro se stessa molte e importanti riflessioni. Ha scritto in quei giorni di isolamento il libro “Le favole e il vento” che è il primo di una collana.

Sono trenta racconti brevi che parlano di una sola cosa. La lettura attenta e partecipata dei suoi racconti conduce i pensieri a capire che attraverso le arti, il sapere e gli studi si viene condotti da un mondo intellettualizzato a un mondo reale con tutti i benefici che di conseguenza vengono. Il progetto del comune di Siderno denominato “La festa del libro” prevede una serie di incontri incentrati sul libro della maestra Roberta Franco dedicati agli studenti delle scuole primarie e secondarie. Gaia Riposati, famosa attrice e doppiatrice ha avuto il compito di effettuare una lettura e narrazione interpretativa delle favole tratte dal libro “Azioni teatrali e interazione”. Gli studenti sono stati coinvolti in attività teatrali interattive stimolando la loro partecipazione e creatività. 

Roberta Franco è un’ex danzatrice solista che ha studiato nelle migliori scuole di danza italiane. Durante il lockdown ha iniziato a scrivere poesie e racconti, vincendo numerosi premi. Uno dei suoi racconti “La Goccia” incentrato sull’ambiente ha vinto il primo premio con cinque stelle nella rivista nazionale  “Adesso”. Lei è affiancata nel suo lavoro e nella scuola di danza dal suo assiduo collaboratore Pietro Commisso ,esperto specializzato nella divulgazione delle materie umanistiche attraverso il teatro. Concludo dicendo che questa importante iniziativa del Comune di Siderno oltre ad essere servita agli studenti per conoscere un modo diverso di fare cultura ha dato a tutti noi la possibilità di conoscere artisti e talenti vicini a noi e che rappresentano veramente delle unicità e tesori del nostro territorio tante volte martoriato e bistrattato.

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