Polistena omaggia Julian Assange con un murale. Il sindaco: “Un inno alla libertà di informazione”
Stavolta sarà la parete laterale di un fabbricato di via on. Luigi Longo concessa gratuitamente dai proprietari dell’immobile che a nome dell’Amministrazione Comunale e della città di Polistena ringraziamo, ad ospitare il nuovo murale dell’artista Maurizio Giulio Gebbia in arte Giulio Rosk.
Lo scorso anno, grazie all’estro artistico di Rosk, abbiamo realizzato il volto di Gino Strada in via Catena, opera apprezzata e meta obbligata di tantissime persone innamorate della StreetArt in tour a Polistena. Con il murale “Gino“ l’Amministrazione Comunale ha esaltato i valori della solidarietà umana, della pace e dell’eguaglianza. In un momento in cui fa molto discutere l’opera di Gaetano Pesce a Napoli, oggi la rappresentazione di JULIAN ASSANGE, insignito della cittadinanza onoraria di Polistena nel mentre stava per essere estradato e condannato pesantemente negli Stati Uniti, è un inno alla libertà di espressione e di informazione tutelata dalla Costituzione e nella Dichiarazione universale dei diritti umani.
Assange infatti, per molto tempo, è stato incarcerato per avere reso pubbliche informazioni “ritenute sensibili” dallo Stato americano in evidente imbarazzo per alcune compromettenti scelte compiute nei teatri di guerra del mondo e non solo. Se pensiamo solo a ciò che sta succedendo a Gaza e nell’intera area mediorientale, la libertà di stampa costituisce un valore preziosissimo per comprendere le dinamiche oscure che spesso ispirano le azioni sbagliate dei potenti del mondo. Per fortuna nel giugno scorso Julian Assange ha patteggiato ed ora è un cittadino quasi libero. Ma la sua persecuzione non può essere dimenticata e costituisce un esempio vivente di irriducibile resistenza ad ogni forma di bavaglio legale o illegale imposto a qualsiasi organo o veicolo di informazione, senza cui l’umanità sarebbe solo in parte a conoscenza di soprusi e trame nascoste ai danni dei popoli piu deboli e poveri. Con un murale all’anno cercheremo di storicizzare iniziative come questa che coniugano la valorizzazione di spazi urbani con la diffusione di messaggi sociali e civili. Siamo certi che il murale FREEDOM (questo il nome dell’opera), per il quale saranno complessivamente spesi 7.000/8.000 euro, ricavati dagli utili della farmacia comunale, abbellirà un altro quartiere di Polistena e costituirà un’attrazione innovativa e colorata come lo è stata e continua ad esserlo il volto di Gino Strada.
Ufficio Stampa – Sindaco di Polistena