Lungomare Caulonia, Comitato Pro Spiaggia: “Si sospenda lo scavo della passeggiata lato sud”
I lavori del lungomare di Caulonia procedono rapidamente nonostante le contestazioni che li hanno accompagnati in questi sette mesi, dal loro avvio ad oggi.
Ricordiamo che il finanziamento del PNRR, che vede beneficiari i comuni Roccella (capofila), Gioiosa e Caulonia, prevedeva inizialmente il collegamento tra le piste ciclabili dei rispettivi lungomari, con i punti di interesse storico e paesaggistico più interni, in un”ottica di “riqualificazione urbana sostenibile”. Tuttavia, grazie alla sovrapposizione con l’ambizioso progetto della ciclovia jonica (da Bianco a Soverato), i comuni si sono potuti discostare nettamente dall’oggetto del bando.
L’attuale amministrazione di Caulonia, ha deciso di intervenire sulla sola porzione di lungomare lato Sud (quella meno compromessa dalle mareggiate) e dedicare i tre quarti del finanziamento per mettere in sicurezza la passeggiata esistente, soggetta, a loro dire e secondo una semplice analisi visiva, al fenomeno del “sifonamento” (svuotamento del sottosuolo a causa del trasporto di inerti dovuto alla risalita dell’acqua durante le mareggiate).
Vista la sua naturale vocazione, il Comitato Pro-Spiaggia, ha deciso di avviare un dialogo costruttivo e aperto con tutti i soggetti coinvolti nel progetto al fine di sottoporre ai tecnici e all’amministrazione i dubbi scaturiti da un attento studio degli elaborati grafici e delle relazioni di progetto.
Le osservazioni sollevate dal comitato Pro-Spiaggia, ancor prima dell’inizio dei lavori, pare abbiano dato seguito ad un vero e proprio risveglio delle coscienze dei cauloniesi che, loro malgrado, si sono visti calare dall’alto un progetto apparso sin da subito carente di importanti valutazioni preliminari atte a conoscere l’attuale stato dei luoghi, le loro criticità e soprattutto le esigenze dei fruitori.
A seguito dei suggerimenti proposti, il progetto ha già subito un profondo cambiamento.
Con la variante approvata, infatti, si è cercato di porre rimedio ad alcuni deficit progettuali, come ad esempio la chiusura totale della “piazzetta dei Bronzi”, intervento che avrebbe compromesso il regolare deflusso delle acque piovane, l’accesso alla spiaggia e la salvaguardia del principale cono visivo verso il mare.
Ci sentiamo orgogliosi di aver contribuito a dar vita a queste importanti modifiche, ma siamo convinti che molto altro si debba ancora fare.
E’ per questo che in virtù del prossimo consiglio comunale, previsto per giorno 30 ottobre, che avrà come unico punto all’ordine del giorno “i lavori del lungomare”, chiediamo agli amministratori di valutare in modo serio e concreto la possibilità di sospendere lo scavo della passeggiata lato Sud (aspettiamo ancora che ne venga comprovata la necessità e la validità) a favore di interventi meno invasivi e meno onerosi.
Ciò darebbe luogo a un notevole risparmio (visti i costi dell’intervento) e le economie ottenute si potrebbero utilizzare per risolvere quello che da sempre riteniamo il principale problema del nostro lungomare, la viabilità della strada carrabile, rendendola più sicura e funzionale.
Siamo certi che come noi, tutti i cittadini di Caulonia non siano più disposti a giustificare “l’utilità dell’inutile”.
Comitato Pro-Spiaggia Caulonia